Buongiorno,
spero che questa sia la sezione giusta, in caso contrario chiedo venia.
Chiedo il vostro aiuto per capire come trattare con il costruttore di casa nostra.
Il nostro appartamento è al 1° e ultimo piano, è dotato di una scala esterna privata che lo collega al giardino di proprietà e prosegue scendendo nell?interrato, dove si trovano box e lavanderia.
Quest?ultimo tratto di scala è coperto.
Il problema è il seguente: nel tratto di scala coperto, a partire dallo zoccolo dei gradini a salire lungo le pareti si sta staccando l?intonaco e ci sono evidenti segni di umidità di risalita (striature bianche).
La situazione interessava i primi gradini a scendere ma, man mano passa il tempo, il problema si sta ampliando, sia in risalita sui muri, sia interessando sempre più gradini.
Il costruttore, interrogato sulla questione, ha dato questa versione: che quella è una scala esterna (ndr però è coperta...), esposta parzialmente alle intemperie, che per forza di cose è umida e che questa situazione è ovvia e normale e che secondo lui rientra nella normale manutenzione a ns carico il fatto di dover far asportare parte di intonaco, farne ri posare uno strato nuovo e far ritinteggiare.
E questo ogni qualvolta sussista il problema, anche ogni anno.
Secondo noi invece potrebbe trattarsi di vizio occulto, ma vorremmo avere elementi per poter rispondere a modo al costruttore ?a nostro parere- che cerca di fare il furbetto ed eventualmente rivalerci nelle sedi e nei modi più opportuni.
Come possiamo muoverci? Dobbiamo chiedere una perizia? A chi?
Il rogito è stato fatto nel 2007 e la casa è nuova (l?abbiamo proprio vista crescere, peccato che la nostra incompetenza in materia ci avrà fatto passare sotto gli occhi chissà quali errori di costruzione?); il permesso di costruzione è del 10/10/2005, l'agibilità è stata richiesta il 19/03/2007.
Sono a disposizione, servissero altri elementi.
Grazie, Alessandra