Salve a tutti,
non so se è il posto giusto per questo argomento ma passo ad esporlo.
A marzo '09 mia madre ha acquistato un frigorifero nuovo per farne un utilizzo prettamente domestico-famigliare.
Il costo di tale elettrodomestico è stato di ?1200,00 circa.
Ad aprile '09 abbiamo avuto un po' di problemini a casa.
A proposito, perdonatemi, io e la mia famiglia siamo di L'Aquila.
Per ovvi motivi questo frigo, come altri elettrodomestici, non è stato utilizzato.
La squadra NBC dei Vigili del Fuoco (il Signore li benedica tutti) ha provveduto ad estrarre tutti gli alimenti deperibili che per un mese hanno sostato nel frigo dal giorno del sisma.
Tutti tranne un paio di braciole che mia madre aveva accuratamente congelato e messo in uno dei vani dedicati all'uso.
Ora, se già dopo un mese il vano interno del frigo sembrava quello di Andrij Chicatilo, immaginate dopo 5 mesi (il tempo che è passato per avere il permesso di entrare in casa per più di 20 minuti e senza la presenza obbligatoria dei pompieri) che cosa abbiamo trovato.
Chiediamo al rivenditore e alla casa madre del frigo la possibilità di sostituire il frigo che al giorno del sisma aveva appena 10 giorni di servizio attivo. Macchè, niente da fare. Capisco che la cosa sia difficile da attuare, ma portare all'isola ecologica 1200,00euro senza averli sfruttati neanche due settimane, mi rode un pochino.
Ho qualche diritto da far valere o devo inventarmi un metodo di sanificazione?
Vi chiedo scusa se l'argomento non è inerente e vi ringrazio per ogni qualsiasi risposta vogliate darmi.