Nel mese di ottobre ho ordinato delle piastrelle (misura cm. 32,1 x 96) per la ristrutturazione di un bagno.
Si tratta di piastrelle che ci hanno assicurato di alto livello, anche in considerazione del prezzo (?. 57 + iva al mq.).
Quando i piastrellisti sono stati pronti, sono andato a ritirare le piastrelle presso il negozio, distante un paio di isolati da casa mia, a esagerare 6-700 metri di strada, con la mia automobile.
Arrivato a casa, dopo aver aperto la prima confezione da 4 pezzi, abbiamo subito appurato che ce n'erano due con gli angolini sbeccati e abbiamo immediatamente chiamato il negozio per segnalare la cosa. Ci hanno rassicurato dicendo che è normale che un piccolo quantitativo di piastrelle arrivi danneggiato e che si potevano utilizzare per i tagli, sottolineando che da loro erano partite integre (fatto però indimostrabile perché erano imballate).
Nel corso della posa, però, abbiamo trovato un numero altissimo di piastrelle danneggiate (due spaccate per lungo, una dozzina con gli angoli sbeccati e alte tre sbeccate nella parte interna), tale da non consentirci di terminare il lavoro e da dover interrompere la posa.
Abbiamo nuovamente contattato i responsabili del negozio, anche perché avevamo bisogno di altre scatole per completare il lavoro, i quali a loro volta hanno fatto la contestazione del fatto all'azienda produttrice.
La risposta è stata che dall'azienda produttrice controllano le piastrelle una ad una e che da loro le piastrelle erano partite integre, per cui rifiutavano ogni tipo di responsabilità e di rimborso.
A questo punto, anche perché pressati dall'esigenza di terminare il lavoro abbiamo accettato l'offerta del negozio di venirci incontro con uno sconto sulla nuova ordinazione necessaria per completare il lavoro.
Quando finalmente sono arrivate le nuove piastrelle, abbiamo preteso di aprirle in negozio e di controllarle una ad una.
Già nella prima scatola ne abbiamo trovate tre con gli angoli sbeccati. A questo punto la commessa del negozio ha contattato il rappresentante della Ditta per invitarlo a presenziare all'apertura delle altre scatole.
Ora, in attesa di vedere quante altre piastrelle danneggiate troveremo nelle altre scatole, mi sembra comunque evidente che si tratta di un problema delle piastrelle che, forse, considerate le dimensioni piuttosto grandi (cm. 32,1 x 96), dovrebbero essere imballate in maniera diversa per evitare che si danneggino durante il trasporto.
Volevo chiedervi quali azioni posso intraprendere per ottenere il rimborso dei pezzi difettosi e se ci sono gli estremi per chiedere i danni, considerato che ho un bagno incompleto, fermo da due settimane e che dovrà restare tale ancora per chissà quanto altro tempo, considerato che fra poco entreremo nel periodo delle festività natalizie.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.