Salve a tutti avrei una domanda "lamentosa": non proprio una lamentela ma quasi.
Cercando casa, mi è capitato di considerare parecchie soluzioni ancora in cosruzione.
I cartelli dicono "appartamento di 120 metri commerciali a 4000 euro al metro quadro"... Si sa che i metri effettivi dovrebbero essere circa il 10% in meno, pertanto non pagheremmo 4000, ma circa 4500 al metro. Questo è cosa nota, lo accettiamo anche se ovviamente non ne siamo entusiasti.
Rechiamoci dunque nell'ufficio vendite.
Nessun venditore accetta di consegnare delle piantine quotate dell'appartamento, e solo difficilmente ci consegnano piantine in scala 1:100 o 1:50; nella migliore delle ipotesi la piantina che ci danno è in scala, ma il venditore si tutela affermando che "è una fotocopia, non le garantisco che la misura sia esatta, quindi non badi ai metri quadri che puo' misurare sulla carta".
Pero' la casa è nuova e bella: andiamo lostesso a visitarla.
Una volta sul posto, metro alla mano, prendiamo tutte le misure possibili. Poi le applichiamo alla piantina in nostro possesso, facciamo i dovuti calcoli e scopriamo che l'appartamento, muri perimetrali inclusi, balconi calcolati a 1/3 inclusi, ecc. misura SOLO 80, 90 metri quadri al massimo!
Va bene che bisogna aggiungere qualche metro quadro di "superfici condominiali" ... Ma possibile che all'acquirente tocchi "pagare" 30 metri quadrati di atrio, scale e ballatoi comuni come se appartenessero all'appartamento che si compra?
E soprattutto, come mai questa ENORME discrepanza tra metratura dichiarata e metratura effettiva la vedo solo a Milano?
Dei nostri amici hanno comprato casa a Crema solo 1 anno fa, gli hanno venduto 100 metri quadrati di casa, e la superficie CALPESTABILE del loro appartamento (quindi interna ai muri perimetrali) è di ben 89 metri!!!!
chi mi sa rispondere? grazie a tutti...