Salve, eni si sta prendendo gioco di noi?
Primo punto: la fornitura gas.
Dopo aver stipulato il contratto, inviato e verificato, è da subito risultato pronto e in corso. Dopo tre mesi non arriva nessuna bolletta..
Sia l'eni store che i call center assicurano che stanno per arrivare e ci consigliano di aspettare un altro mese. Stessa storia quello dopo, risultato: diventano sei mesi.
Secondo punto, il Grosso problema:
Arriva la telefonata del Recupero Crediti di napoli per conto di Eni sette mesi dopo: l'affittuario precedente ha tolto il sigillo dal contatore e ha usufruito del gas abusivamente ed eni non se n'è mai accorto. Parliamo di circa dieci anni!
Cos'ha a che vedere con noi? Ci consigliano di contattare il diretto interessato, risultato: l'anziano in questione si rifiuta di pagare e non risponde più al telefono, completamente impossibile rintracciarlo. Il fratello abita al piano di sotto e si rifiuta di collaborare considerando il parente una persona inaffidabile con cui non vogliono avere niente a che fare.
Diamo il numero di telefono dell'anziano alla signorina di napoli, che inizia a minacciarci: Ci toglieranno il gas entro un mese se non paghiamo il suo debito.
Chiediamo aiuto all'agenzia immobiliare che gestisce (per conto del proprietario) il nostro appartamento in affitto: A quanto pare non ha mai pagato neppure l'affitto. Ci consigliano di pagare al più presto.
Chiediamo all'eni store e ai call center più volte, quasi ogni giorno (l'ansia è salita alle stelle ma soprattutto la rabbia) e loro ci consigliano di mandare un bollettino A NOME dell'anziano, in modo che si chiuda definitivamente la storia!! Nel frattempo il recupero crediti di napoli ci manda per email i dati per il pagamento, più sollecito.
Ci rifiutiamo di pagare, risultato: TUTTI i dipendenti di eni compresa la donna al telefono minacciano di interrompere la fornitura: Così han vinto loro, e paghiamo.
Un mese dopo arriva una bolletta che parla dello stesso saldo, non saltiamo a conclusioni affrettate, deve essere stata emessa Prima di aver saldato il debito dell'anziano.
L'incubo continua: Arrivano altre bollette, sempre la stessa già pagata! Non risulta alcun pagamento dice eni. Iniziano a dire che non si doveva pagare a nome del tizio abusivo. Abbiamo l'email inviataci dal recupero crediti e gliela mandiamo, ma loro affermano che dobbiamo pagare lo stesso, a discapito di quell'errore.
Da quel giorno, e parliamo di un anno, la somma è salita sempre di più perché scaduta.
L'avvocato di mio padre ha contattato più volte eni, che non ha mai risposto. Dopo quasi un anno finalmente lo fa e chiede nuovamente il pagamento già effettuato!
L'avvocatessa per di più non fa nulla, li sente al telefono e ci risponde: pagate.
Alcuni ci dicono che non importa CHI abbia pagato, il conto di QUEL contatore è stato saldato! Ma eni ha le orecchie tappate.