Buongiorno, volevo chiedere un parere riguardo ad un problema che il mio ragazzo ha col suo propietario di casa. Il mio ragazzo abita in affitto in un appartamento e ancora quest'estate ha chiesto al proprietario di casa se per cortesia gli poteva costruire una canna fumaria, della quale l'appartamento è sprovvisto, perché voleva collegare una stufa per riscaldare l'appartamento senza spendere un sacco di soldi col riscaldamento a metano.
Il proprietario in un primo momento gli ha detto che gliela avrebbe fatta costruire, poi dopo vari solleciti perché non aveva più fatto nulla ha iniziato ad accampare scuse del tipo che gli veniva a costare troppo, che se lui se ne andava magari i successivi inquilini non avrebbero usato la canna fumaria, ecc.
La scorsa settimana gli abbiamo mandato una lettera raccomandata per sollecitarlo sia a portare a termine dei lavori di riparazione che l'appartamento necessita da un anno e che lui non ha mai fatto, e sia per chiedergli di risolvere al più presto questo problema della canna fumaria.
Specifico che l'appartamento si trova al primo piano, e qualche settimana fa era stato l'idraulico a fare un sopralluogo per cercare il posto più idoneo per costruire la canna fumaria, però poi non han più fatto nulla.
Io volevo sapere se c'è qualche normativa a cui fare riferimento, per es. anche sul risparmio energetico, per fare in modo che il proprietario si decida a fare qualcosa, e poi volevo anche sapere quanto tempo dobbiamo aspettare da quando gli abbiamo spedito la raccomandata per mandargli un ulteriore sollecito o agire in qualche altro modo e se questo è possibile.
Grazie mille