Salve, vivo in un appartamento in affitto dal mese di aprile 2008. Pur essendo un immobile con evidenti disagi (4° piano senza ascensore -sottotetto- in un palazzo piuttosto vecchio, senza riscaldamento, non ammobiliato, con dei lavori da fare all'interno) ho deciso di affittarlo accettando le condizioni del contratto, con preavviso di disdetta di 3 mesi.
Durate il periodo di affitto si sono verificati però dei problemi relativi alla cattiva manutenzione dell'immobile (infiltrazioni di pioggia dal tetto, caduta di mezzanine dal soffitto) che non dipendono dalla mia volontà, i quali sono stati sempre parzialmente risolti dall'agenzia immobiliare, la quale adotta tutt'oggi la linea di pensiero "meno si spende meglio è".
non essendo più tranquilla riguardo aldello stato allo stato di sicurezza dell'immobile ho chiamato personalmente un muratore il quale ha riscontrato inadeguatezze anche alla pavimentazione, essendo stati sovrapposti negli anni più livelli di pavimenti, fino a raggiungere i 3 strati, cosa che non è a norma, così come il soppalco che si trova all'interno nel salotto.
Dal dicembre 2008, periodo in cui sono insorti tutti questi problemi e i miei dubbi, ho comunicato ufficialmente, sia all'agenzia immobiliare che al proprietario, che mi sarei astenuta dal pagare le mensilità finchè un addetto specializzato (ingegnere o geometra) non controllasse lo stato di sicurezza dell'immobile, mi garantisse la vivibilità ed eventualmente si attivassero dei lavori di manutenzione.
pensate che possa richiedere dei danni all'agenzia? in questa situazione quali diritti ho e che tipo di mosse mi consigliate di fare?
Visto che l'immobile non è a norma ho il diritto di lasciare l'appartamento senza aver pagato le ultime mensilità e senza dare il preavviso come da contratto?
grazie, arrivederci!