Riscaldamento e refrigeramento

Con termoconvettore probabilemnte intendono delle unità ad acqua. Mi spiego.
Installi un gruppo frigo con funzione pompa di calore; questo produce acqua refrigerata in estate e acqua calda in inverno; l'acqua la mandi nei convettori che ti manderanno aria fresca o aria calda in base alla stagione. Risultato: con un unico impianto di distribuzione ed un unico generatore fai caldo e freddo.

Se nei bagni non è sufficiente puoi aggiungere un termo elettrico o una stufetta sempre elettrica.

La soluzione elettrica per il caldo è accettabile utilizzando la pompa di calore.

Per la cottura vedi tu: o le piastre elettriche che consumano parecchio o il gas (metano se ti fai la rete gas o GPL in bombola se non vuoi mettere i tubi del gas).

Grazie mille Dendro.
Mio zio ha i termoconvettori ma l'acqua calda viene fornita dalla caldaia a gas non dalla pompa di calore. Quindi tu mi dici che anche per riscaldare, mettendo una pompa di calore all'unità refrigerante potrei fare a meno della caldaia a gas, giusto? La mansarda (i lavori inizieranno a settembre) sarà ampia 85 mq (cucinino, soggiorno ampio, 2 bagni, 2 camere) Altezza max 3m, min 1,60. Dici che la pompa di calore sia sufficiente?
Ho letto nel reparto "edilizia" qualcuno che parlava di elettroradiatori ed ho aperto un thread proprio sull'argomento per cercare di raccogliere qualche esperienza. I miei dubbi sono dettati soprattutto dal fatto che non so se verrà fatto un bel lavoro dagli operai per l'isolamento termico; visto che cmq saranno necessari i climatizzatori o i convettori, pensavo di sfruttarli in ambo i sensi evitando così di fare l'impianto tradizionale. La mansarda cmq è vuota, quindi farò bene i miei calcoli prima di agire; spero di capire dai vostri interventi quale possa essere la soluzione + adatta aalle mie esigenze.
Per la cucina, qualora non attaccassi il gas, opterei per le cucine elettriche, quelle col piano di "cristallo" che diventa rosso quando immette calore. Non credo consumi tanto, certo però che costa caro.
Ti ringrazio

Un impianto di riscaldamento a pompa di calore può essere sufficiente a Bindisi (non lo sarebbe a Torino) e ti consente di evitare la caldaia a gas.
Se opti per la cucina elettrica puoi mettere anche un boiler elettrico e via.

Certo è che i consumi elettrici non saranno dei più bassi, però se una casa che usi sporadicamente può essere accettabile.

Non conosco i consumi specifici delle abitazioni a Brindisi, però un calcolo a spanne mi porta a dire che dovrebbereo essere sufficienti circa 5 kW di potenza termica: puoi farli con una pompa di calore.

Sconsiglio gli elettroradiatori per vari motivi, in particolare per la scarsa efficienza (se ne è parlato in questo forum); nel tuo caso in particolare devi comunque produrre anche freddo per cui, a maggior ragione, una pompa di calore che fa caldo e freddo è una buona soluzione.

ciao

Ciao dendro,
purtroppo io sono della provincia di BR ma la mansarda è sul lago di Garda. L'obiettivo è quello di avere un appartamentino da sfruttare soprattutto nei weekend durante tutto l'arco dell'anno; anzi probabilmente nel 2007-2008 potrebbe dovermi servire tutto l'anno.
Leggendo qua e là sul forum mi piacerebbe mettere un condizionatore con pompa di calore con un paio di split sul soggiorno e il disimpegno da cui si accede alle camere da letto; sarei poi interessato agli elettroradiatori per tutti gli ambienti (il condizionatore potrebbe aiutare a riscaldare qualora fossero insufficienti gli elettroradiatori).
Che ne pensi? Si può fare o mi conviene procedere in modo classico?

Be' così le cose cambiano !
In effetti a Brindisi si può dire, con un buon margine di sicurezza, che la pompa di calore è sufficiente, sul Lago di Garda è un po' più azzardato anche se, come parere, credo che non sia sufficiente la sola pompa di calore.

Per la valutazione circa gli elettroradiatori e una caldaia a gas classica, io propendo per la caldaia (per motivi che ho già spiegato in altri post !) con cui fai anche l'acqua sanitaria (e se dovessi risiedere stabilmente in questa casa te ne occorrerà una quantità notevole) e con la quale alimenti anche i termoconvettori con i quali fai già il raffrescamento (senza quindi aggiungere altri apparecchi).
ciao

Grazie mille,
chiaro come sempre

Salve!!
Ero in giro per la rete e mi sono imbatuto in questo forum e ho pensato di fare una visita e di dire la mia.... Spero di non disturbare nessuno!!!
In merito all'impianto che ha in progetto Massimiliano io gli consiglerei un canalizzato ben fatto!!!
E' piu complesso nel suo insieme sia come realizzazione che come esecuzione ma si puo ottenere il caldo e freddo in ogni camera bagno compreso!!!
Certo ci sono varie considerazioni da fare che al momento non elenco per una questione di interessi.
So inoltre che Daikin attualmente produce una macchina che permette anche la produzione di acqua sanitaria, al momento non ho il catalogo sotto mano e non si dire se è canalizzabile ma presumo che sul sito di riferimento ci siano abbondanti cataloghi e spiegazioni in merito!!
Spero di avere contribuito!!!

Ciao Fabrizio,
grazie per l'intervento. Domani giro un pò su internet e mi informo su quello che dici tu, anche se purtroppo la pompa di calore direi che sia da escludere in quanto per temperature sotto i 3-4 gradi inizia a dare problemi o addirittura si blocca. La mia idea su un impianto elettrico era dettata principalmente dalla convinzione che nei prossimi 3-4 anni i pannelli solari dovrebbero raggiungere quotazioni ben + accessibili delle attuali. Magari comunque, se facessi un impianto classico con caldaia a gas per scaldare l'acqua dell'impianto, un domani potrei realizzare la mia idea sostituendo tale caldaia con un dispositivo elettrico/solare.
Per quanto riguarda la tua osservazione ti assicuro che non disturbi alcuno; come diceva qualcuno.... "un'idea non espressa è un'idea persa"

Ciao e grazie