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2010-08-03 13:56:45

Nuovo impianto di riscaldamento - 29994


Anonymous
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12 Luglio 2010 ore 15:10 13
Vorrei rifare l'impianto di riscaldamento in un appartamento di 55 metri, quello attuale ha una caldaia del 1997, tubi alti sulle pareti, tre termosifoni in ghisa e un termoarredo in bagno.
Leggendo un pò nel forum mi sono fatta l'idea di rifarlo completamente passando i tubi con delle tagliole a pavimento e prendendo una nuova caldaia a condensazione da 24kw.
Ho scartato l'impianto radiante sia per i costi sia perché a casa ci sto soprattutto mattina e sera.
Non so se tenere i termosifoni in ghisa facendoli lavare o sostituirli con dei termoarredo, magari sovradimensionati per aumentare il rendimento della caldaia. Nel caso in cui li sostituissi vorrei chiudere le nicchie e spostarli, è meglio metterli nella parte centrale dell'appartamento o sulle pareti che danno all'esterno?
Grazie per l'attenzione
Ilario
  • radiante
    0
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    Lunedì 12 Luglio 2010, alle ore 20:11
    Se l'impianto funziona non è necessario sostituirlo ,se la caldaia funziona che la cambi a fà?
    vediamo di fare una cosa piu intelligente possibile,lascia tutto cosi come'è,con un po meno diu intelligenza togli i radiatori in ghisa e li metti nuovi in acciaio i quali li trovi negli interassi uguali,a questo punto li puoi aumentare un po nelle dimensioni ,montare caldaia a condensazione la quale sia tarabile nellòa funzione riscaldamento ,hai 4 radiatori in definitiva,24 ci scaldi 4 appartamenti come il tuo,la caldaia deve essere corredata di sonda temperatura esterna e poi va programmata la curva climatica e la potenza che deve dare in virtu dei radiatori disponibili,lasciare l'impianto sempre acceso ,i radiatori vanno benissimo sotto finestra la cosa intelligente da fare è isolare la parete dietro al radiatore in quanto essa è piu sottile,basta una lastra du 1cm da gia buoi risultati,puoi stonacare applicare l'isolante e rifare sopra la finitura,tutto il resto è noia,cioè spendi dei soldi per nulla,a te scegliere

  • anonymous
    0
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    Martedì 13 Luglio 2010, alle ore 09:46
    Grazie per la risposta, i radiatori li cambio, li metto in acciaio, un pò più grandi, li lascio sotto le finistre ma faccio chiudere le nicche e isolare la zona. Provo a spiegare perché voglio rifare l'impianto.
    Dato che faccio dei lavori interni la caldaia me la ritroverei in una camera per questo ho deciso di spostarla in bagno e di conseguenza ho pensato di sostituirla con una a condensazione e cambiare anche i tubi per un discorso estetico. Per quanto riguarda la sonda, pensavo di non metterla e usare un termostato interno per due motivi: la dovrei mettere esposta a sud o ad est quindi ci vorrebbe una centralina climatica e questo fa aumentare i costi (almeno così mi ha detto il tecnico), non vorrei tenerli sempre accesi ma solo mattina e sera quando sono a casa. Che ne dite?

  • robire
    0
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    Giovedì 15 Luglio 2010, alle ore 12:00
    Le sonde esterne di solito hanno la possibilità di essere "corrette" e quindi, anche se non è preferibile, essere installate anche non a nord.

    la caldaia è del 97, ma il resto?

  • anonymous
    0
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    Lunedì 19 Luglio 2010, alle ore 10:23
    Il resto non lo so con certezza perché ho solo la certificazione del 97, da come sono fatti è probabile che siano anteriori. Nel frattempo ho ricevuto un preventivo di circa 10.000 euro contando anche l'assistenza muraria ma non la sonda. Ne ho chiesti anche altri due, aspetto di vederli.

  • robire
    0
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    Lunedì 19 Luglio 2010, alle ore 10:56
    Guarda, a me la sonda esterna è costata 20/30 euro, non mi pare il caso di risparmiare su quella

  • anonymous
    0
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    Martedì 20 Luglio 2010, alle ore 09:43
    Grazie per il consiglio, vedrò di metterla allora

  • kleopatra11
    0
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    Mercoledì 21 Luglio 2010, alle ore 17:11
    Meglio sistemarli sulle pareti esterne. Vedi qui, si parla dei radiatori e c'è anche un disegno per capire la migliore posizione. Secondo quanto scritto posizionandoli sulle pareti interne avresti una perdita in gradi maggiore considerato il moto dell'aria. Perdita che sarebbe solo di qualche grado se li posizioni sotto le finestre.

  • anonymous
    0
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    Venerdì 23 Luglio 2010, alle ore 11:48
    Va bene, allora li lascerò più o meno dove sono, allego la piantina con l'impianto e appena riesco ci metto quella con la nuova disposizione. Mi sta venendo il dubbio che sarebbe meglio farmi fare un progetto da un termotecnico visto che sarebbe anche necessario per la L.10/91

  • anonymous
    0
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    Sabato 24 Luglio 2010, alle ore 15:42
    Ecco la nuova disposizione. caldaia immergas Victrix mini 24 e termo Irsap Tesi 3 da 1800. nel frattempo ho chiesto un preventivo al termotecnico per il progetto

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 24 Luglio 2010, alle ore 16:11
    Manca il radiatore nel disimpegno

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 26 Luglio 2010, alle ore 10:56
    Grazie radiante, in effetti me lo ha fatto notare anche l'idraulico, a me piaceva di più tenerlo nella cucina vicino al collettore

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 27 Luglio 2010, alle ore 08:42
    Vorrei chiedere un altro parere...sperando di non approfittare troppo della disponibilità. Devo portare un tubo dell'acqua per la nuova cucina e pensavo di farlo attaccandomi alla doccia che è proprio dietro al muro. Due idraulici mi hanno dato due pareri diversi: uno mi ha detto che così facendo la portata dell'acqua si dividerebbe tra doccia e cucina rendendo difficile l'uso in contemporanea invece l'altro mi ha detto che non ci sarebbe nessun problema perché la portata rimarrebbe la stessa. Che ne dite?

  • steno2
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 3 Agosto 2010, alle ore 13:56
    Ma una caldaia meno esagerata non esiste?
    Se devi accendere quel gigante per poche ore al giorno, non serve nemmeno, la muffa te la trovi tanto uguale, prendila meno potente, minimo la metà, e lasciala accessa ben più ore, che almeno tieni belli secchi i muri.

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