Disposizione arredamento open space

Mi dispiace affermarlo ma in effetti non esiste una soluzione ottimale considerando la posizione obbligata della cucina, dei serramenti esterni, e delle due porte interne (ingresso e zona notte).
Tuttavia, da un certo punto di vista, quella prospettata mi sembra razionale, tranne la fastidiosa zona di passaggio posta in mezzo all'area di conversazione.

Per il resto, si potrebbe considerare di spostare il divano spalle cucina in modo di collocare all'interno della nicchia frontale (lunghezza 316 - parte alta a sinistra del disegno) il mobile con TV.

Il tavolo potrebbe, e salvo verifica, essere posizionato alle spalle del divano o sulla parte destra.
Mancherebbe in questo caso un po' di intimità della zona pranzo, essendo collocata quasi vicino all'ingresso, ma con un eventuale sapiente gioco di schermature si potrebbe anche risolvere il problema.

Questo è quello che attualmente mi viene in mente .....

Grazie sig. consulente per i suoi consigli.
Ho fatto qualche prova, ed è venuto fuori quanto segue:

Vista con divano al centro.
http://img11.imageshack.us/img11/9219/vistacondivanoalcentro.jpg

Secondo lei gli spazi fra divano/parete attrezzata e tavolo/cucina sono sufficienti?

Vista con tavolo a destra + libreria doppia faccia come divisorio.
http://img228.imageshack.us/img228/2650/vistacontavoloadestra.jpg

In questo modo c'è molto spazio per la zona relax, forse in questo modo riuscirei a mettere anche un tavolo, rialzato tipo bar con sgabelli, fatto su misura poggiato alla clonna da 46 cm a sinistra della cucina, per usarlo giornalmente, considerando che in famiglia siamo solo io mia moglie ed un bambino di 4 anni.
Cosa ne pensa?

La seconda soluzione mi sembra più interessante, ma io metterei un mobile basso dietro lo schienale del divano anche per racchiudere meglio lo spazio cucina.

Buonasera,
aggiorno questo post perché necessito ancora di consigli, magari dal sig. consulente

Scervellandomi per tutto questo tempo sono giunto a ciò:

Ingresso schermato con un muro in cartongesso alto 220 cm, con finestra e faretto, di un colore diverso da tutto l'erredamento, pur rimanendo in una tonalità di colore simile al resto, in modo da essere percepito come un oggetto a se stante.

http://imageshack.us/a/img703/8646/ingressoz.png

Non fate caso al colore che nella realtà sarà diverso, tendente al mattone chiaro.

Pur mantenendo il divano nella posizione consigliatami da Consulente, ho pensato di montare delle tende a pannello (con i singoli pannelli scorrevoli liberamente) per chiudere la cucina e per fornire un appoggio virtuale al divano invece di un mobile basso che divida la cucina dalla zona relax.

http://imageshack.us/a/img440/2436/salaf.png

http://imageshack.us/a/img525/6849/sala3.png

http://imageshack.us/a/img525/648/sala2i.png

http://imageshack.us/a/img217/8986/appartamento.png

Ho necessità di avere qualche parere sull'uso "improprio" che ne farei delle tende a pannello, perché normalmente vengono usate per schermare ampie finestre, e come trovate l'idea di schermare l'ingresso nel suddetto modo.
P.S. nella realtà le tende non sono totalmente coprenti, ma lasciano passare le luce schermando parzialmente la cucina.
P.P.S. tutta la parte cucina e ingresso è controsoffittata linearmente.

Ringrazio anticipatamente chi trova un po di tempo per lasciarmi un suo parere.

Devo dire che l'idea mi piace.
Le soluzioni del muro di colore diverso e la schermatura tra cucina e soggiorno mi sembrano ottime.
Rimane ovviamente da verificare gli ingombri con una planimetria quotata e inclusi gli arredi.

Un appunto sul sistema di schermatura in tessuto.
Considerato che l'ambiente cucina rilascia nell'ambiente odore, oltre naturalmente a vapore misto a particelle di olio (durante la frittura), per evitare di inzuppare le tende, e quindi di dare una sgradevole sensazione a chi sta seduto sul divano, io opterei per strutture con vetro eventualmente scorrevoli.

Grazie sig consulente per il suo interesse, e sono contento che l'idea le piace.
Vuol dire che forse sono vicino alla soluzione.

Le quote sono esatte al centimetro;
quelle dell'appartamento le ho prese personalmente sul posto senza avvalermi di quelle del progetto che, come sappiamo, possono variare di diversi centimetri.
Idem quelle della cucina e del divano che già posseggo. Non ho tralasciato nemmeno le distanze dei termosifoni dalle paretei circostanti e le loro dimensioni oltre alle misure di tutti gli infissi.
L'unica variante, se così posso dire, è che la disposizione dei mobili della cucina dovranno adattarsi ai nuovi attacchi. Fortunatamente è una componibile, quindi posso variare la loro disposizione facendo solo qualche modifica alla cornice superiore (la colonna che adesso è tutta a destra andrà tutta a sinistra).

L'unico punto interrogativo sono le dimensioni della parete in cartongesso e quella del controsoffitto, ma in questo può aiutarmi lei sicuramente

Allora, la parete davanti l'ingresso l'ho immaginata spessa 15 cm. Secondo lei va bene?
Il controsoffitto abbassa di 20 cm. E' troppo, è poco, lei cosa ne pensa?
Nella parte esposta verso il divano ci sarà una fila di led nascosti in modo da creare una luce ambiente, oltre ai faretti per illuminare la cucina.

Sui pannelli in tessuto ha ragione, forse tendono ad assorbire troppo gli odori.
Una chiusura in vetro sarebbe bella, ma oltre al costo oneroso da affrontare immediatamente, visto che dovrà coprire oltre 4 Mt di lunghezza, non so poi quale possa essere lo spessore delle 4 ante sovrapposte nel caso in cui volessi aprire tutta la cucina. Forse potrei cercare delle pannellature in plastica o altro materiale con un sistema a binari sospesi

Mi scuso per la lungaggine del post.

Per la parete OK 15 centimetri, dà l'aspetto di solidità.
Per il constrosoffitto OK, l'importante è che sia di modeste dimensioni, solo per la zona di ingresso, e l'altezza utile interna sia di almeno 250 cm.

Per le vetrate, c'è sempre tempo.

Buongiorno sig. consulente,
controsoffitto solo all'ingresso?
Oddio avevo pensato di controsoffittare anche la cucina, anche perché non saprei come posizionare sia l'illuminazione per la stessa (avevo pensato a dei faretti), sia i binari per la divisione dei 2 ambienti con pannelli scorrevoli e appena possibile, con pannelli in vetro.
L'altezza del soffitto è il classico 2,70 Mt.

Se ritiene opportuno si potrebbe diminuire lo spessore del controsoffito a 15 Cm oppure lasciare a 20 cm l'ingresso e 15 cm per la cucina, secondo me però lo scalino sul controsoffitto non è un belvedere o sbaglio?

Appena possibile posto il progettino con l'idea del controsoffitto che ho in mente.

Un controsoffitto esteso, secondo me, tende a chiudere lo spazio specie se utilizzato come una cucina.
Se vi è necessità di possono realizzare delle tinte travi anche a gradini, per valorizzare e dare volume ai soffitti, e con interno dei faretti.

Non avevo pensato a delle finte travi.
Poste in lunghezza o su lato corto? Non ho capito però cosa intende "a gradini" e come si possa incassare l'illuminazione in queste travi.
Rimane sempre il problema della chiusura a pannelli, non credo che vada bene montarli direttamente sul soffitto da 270 o sbaglio?

Comunque la ringrazio anticipatamente per il tempo che mi concede.



Mi sono informato.
Ho capito cosa intende, è una cosa del genere:

http://imageshack.us/a/img823/2744/narrowkitchen.jpg

http://imageshack.us/a/img841/2993/image117za.jpg

La mia paura però è che possa rendere l'ambiente un pò troppo rustico.
La cucina è di color noce scuro.

Non non intendevo travi, nel senso letterale, non ritengo una soluzione apprezzabile secondo il punto di vista.

Quello che volevo proporre è sempre un controsoffitto ma, piuttosto che farlo unico e planare, creare dei gradini, come una sorta di scaletta a soffitto che possa includere anche i faretti.
E' evidente che basta anche ribassare parzialmente il soffitto della cucina, ad esempio per 80/100 centimetri, per ottenere una variazione di volume appunto a gradini.

Spero di essermi spiegato bene sul concetto che, ovviamente, deve essere personalizzato secondo le proprie esigenze e di spazio.

Si adesso ho capito perfettamente cosa intendesse.
Qualcosa del genere insomma;

http://imageshack.us/a/img15/3589/prove6controsoffitto4.png


Meglio a gradini verso l'interno per dare un senso meno opprimente giusto?
E i faretti dove li posizionerebbe? Sull'anello centrale o direttamente al centro?

Sembra ormai un discorso a due.
A parte lo scherzo si, in linea di massima è questo che intendevo.
Si potrebbe anche pensare di creare un solo gradino, finta trave, dallo spigolo per circa 80/100 cm, per una altezza di cm 20, o due gradini di cm 15 ciascuno.

In sintesi, quello che intendo è di abbassare la zona della cucina con un movimento volumetrico che ne esalti l'ambiente.
Da questo purtroppo c'è l'evidente difficoltà nel proporre una soluzione esecutiva tramite questo spazio.

Quello che conta è aver compreso l'idea, condivisibile o meno, che potrà essere sviluppata anche con l'aiuto di un arredatore.

Più che sembrare, diciamo che, è un discorso a due
Nessuno ha partecipato, che peccato, eppure sono esperienze che avranno avuto un po tutti, comunque vabbè...

Accidenti, con misure, spigoli, scalini e finte travi mi confonde ancora di più le idee (sul cartongesso sono scarse purtroppo).
La sua idea di movimentare un pò il soffitto della cucina e dell'ingresso è sicuramente condivisibile, almeno da parte mia.

Mi scusi sig. consulente ma se devo contattare un arredatore per farmi fare un progetto su un controsofitto di 10 Mq, allora mi sa che io non ho capito nulla , sopratutto perché nel paesino di 5000 anime dove abito pur volendo, non saprei proprio dove cercarlo.
Magari faccio prima a farmi aiutare da Voi (sotto compenso ovviamente), almeno conosce già la mia situazione , anzi se magari mi fa un preventivo in MP sul progettino..........o devo seguire la prassi qui dal sito andando sul link "PROGETTO ESECUTIVO?"
300 euro però son tanti eh, almeno per quello che servirebbe a me!!! di questi tempi poi

Comunque la ringrazio ancora per il suo aiuto, e mi scuso se l'ho messa un po sullo scherzo, ma con la situazione economica che c'è in giro c'è da piangere.

Capisco bene le sue esigenze, ma ovviamente deve considerare che in questo spazio siamo sempre all'interno di suggerimenti, e quindi diventa difficile andare più avanti se non si ha modo di lavorare su supporti e dati certi.

Le consiglio tuttavia di contattare la Direzione spiegando la situazione, così eventualmente ci sarà la possibilità di risolvere il problema.

Buongiorno, vedo che è mattutino.
Come dovrei contattare la direzione? A quale email?

All'interno del Portale ci sono i numeri telefonici della Direzione e dell'Ufficio, o eventualmente può seguire le indicazioni riguardanti il settore progettazione.
Provi pomeriggio o eventualmente la settimana prossima e, in caso di problemi, mi mandi un messaggio privato, proverò in caso a contattarli direttamente.