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2009-09-06 22:25:43

Casa in legno o muratura o cemento??


Willy3
login
06 Maggio 2009 ore 11:58 9
Ciao a tutti..
mi sono appena iscritto..

Ho un terreno di circa 1100mq sul quale posso costruire una villetta con altezza max 4mt in grondaia.
Ultimamente mi sto documentando molto e sono arrivato al dubbio di come costruire la mia casa..
Legno o muratura e cemento??
Ho visto da un amico una casa in legno, bella, in 2 settimane l'hanno montata, ha già le prese di corrente, gli infissi e se si vuole pure piastrelle e sanitari!!
..
I geometri ed ingenieri che ho consultato, hanno subito storto la bocca al pensiero di casa in legno..
i dubbi maggiori sono la resistenza a lunghi anni, i danni provocati da umidità ed escursione termica e l'eventuale attacco ed annidamento di insetti, animali, batteri in quelli che sono i materiali in legno!!

Inoltre visto che si parla tanto di case biologiche, naturali ecc ecc,. mi chiedevo anche:
le pareti in legno non sono in tavole, ma in legno tritato, compresso e rivestito di sughero o altri isolanti.. e tutti questi materiali, con cosa vengono mantenuti saldi e incollati l'uno con l'altro?????
con delle colle, resine.. e quindi il discorso della casa biologica e naturale va a farsi friggere!!!
..
insomma, magari sto sparando cavolate, ma ho dei dubbi che vorrei chiarire.. se avete esperienze e potete aiutarmi ve ne sarei grato..
ciao
  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Maggio 2009, alle ore 12:57
    Ma davvero le hanno detto questo ??

    i pannelli di legno che compongono le murature delle case prefabbricate sono composti da "scaglie" del legno stesso pressato in autoclave il legante è la stessa resina contenuta nel legno, le prestazioni meccaniche e di durata sono garantite dai processi termici che i pannelli subiscono nella loro creazione.

    Se davvero fosse un problema costruire una casa simile non solo non si farebbero più tetti in legno nei quali vengono impiegati gli stessi pannelli ma metà delle persone che abitano dall' alto adige alla svezia probabilmente vivrebbero nelle grotte.

    Sicuramente una casa prefabbricata in legno ha bisogno di una manutenzione differente da una casa classica in muratura faccia vista.

    Presso il sito dell' agenzia CasaClima troverà un elenco di ditte specializzate in questo tipo di realizzazione che potranno sicuramente darle tutte le risposte del caso.

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Maggio 2009, alle ore 14:53
    Benvenuto willy,
    termografia ha fatto un'ottima analisi.
    i tuoi geom ed ing storcono il naso perché probabilmente guadagnano meno e possono fare meno "sgamuffe" (leggi varianti in corso d'opera, chiamiamole così).
    per quanto riguarda le manutenzioni successive considera che vi sono sia degli ottimi impregnanti che garantiscono durabilità nel tempo, come dei speciali materiali filmogeni protettivi estremamente resistenti ad ogni tipo di intemperia, sbalzo termico, aggressione; su questo posso darti una grossa mano.
    sicuramente una casa in legno è l'ideale.

    top-level

  • geocap
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Maggio 2009, alle ore 16:25
    Beh, io sarei ben lieto di poter "progettare" o installare una casa bio-climatica, la mia ragazza (architetto) ancor di più..... purtroppo certi comuni, in determinate zone, IMPONGONO le tipologie costruttive e, sempre più, anche i gradi di finitura dell'immobile.

    Io storcerei il naso solo per quello, per la fattibilità concreta del rilascio.

    (una sola cosa mi perplime: se uno volesse ridistribuire internamente gli spazi e/o gli impianti, ci sono particolari difficoltà??)

    Saluti, GeoCap_


  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 6 Maggio 2009, alle ore 17:12
    Dalla poca esperienza che ho la ridistribuzione degli interni è fattibile solo in dereminaticasi in quanto in sistemi prefabbricati al 100 % di una villetta mono o bifamiliare a due piani determinati sistemi di domotica, impiantistica ed idraulici sono integrati nelle varie pareti quindi salvo l'eliminazione di determinati tramezzi non strutturali e privi di impianti la vedo dura.
    In diversi casi di strutture miste ho visto la ristrutturazione "totale" che ha comportato il disassemblaggio vero e proprio dell' abitazione.

    Teniamo presente che comunque sia una casa "Bio" è realizzabile anche con le tecniche tradizionali curando progettazione e materiali ad esempio una casaclima A+ o Gold sono considerate bio anche se non realizzate intermante in legno o pannelli prefabbricati

  • geocap
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Maggio 2009, alle ore 09:56
    Ecco, appunto, i miei dubbi allora erano fondati...

    A questo punto vale decisamente la pena di "perdere del tempo" a quantificare e ponderare bene tutti gli apsetti della "vita" dell'organismo edilizio e delle spese attuali e future legate ad esso.




    Termografia, ti è anora capitato di progettare o vedere una casa in A+ o Gold quì in italia??

    Saluti, GeoCap_

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Giovedì 7 Maggio 2009, alle ore 11:45
    Progettare no perché mi occupo solo di diagnostica ma di vedere sia in fase di cantiere che finite si dato che ho seguito l'accreditamento presso casaclima come Esperto jr mi hanno portato direttamente loro in cantiere quindi una volta che sei entrato un pò nel giro inizi a conoscere tutti quelli che realizzano e progettano con queste metodologie in questo modo ho potuto verificare varie cose che mi interessavano da un punto di vista diagnostico mediante la termografia e l'analisi del regime termoigrometrico interno

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 6 Settembre 2009, alle ore 20:07
    Salve a tutti, sono un nuovo iscritto e sono anche io davanti a questo dilemma.

    Ho contattato almeno 12-13 costruttori/agenzie di case in legno, sia con il metodo a traliccio, sia x-lam.

    Poi ho conosciuto un progettista, fra l'altro certificatore CasaClima, che sta insistendo sul fatto che le costruzioni in laterizio sono più semplici da fare e quindi soggette a meno errori in cantiere.
    Altro punto importante è che mi garantisce il fatto che a parità di condizioni e classe energetica, una casa in laterizio costerebbe anche meno.

    Lui nutre forti dubbi sugli isolamenti contro il vento in quanto generalmente fatti con "teli" o nastri isolanti che nel tempo non si sa che fine fanno...chiaramente lui me l'ha spiegato in modo più tecnico...

    Io sono in dubbio: ero partito convito con la soluzione "legno" ma se con il laterizio ottengo gli stessi risultati, con meno soldi e maggiori garanzie, non so proprio che fare.

    La soluzione ideale probabilmente è una costruzioni con pareti x-lam, ma i costi salgono troppo e dovrei rinunciare a troppi metri quadri per star dentro con il budget, che fra l'altro non è affatto basso!

    Vostri pareri in merito?

    Grazie

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 6 Settembre 2009, alle ore 21:24
    Vi spostiamo nella sezione "Progettazione" più adatta all'argomento trattato.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Domenica 6 Settembre 2009, alle ore 22:25
    Il collega di Casaclima ha perfettamente ragione sui nastri infatti la prova al blower door test ripetuta ciclicamente come richiede la prassi casaclima mette a dura prova i teli e i nastri che sono impossibili da sostituire dato che sigillati sopra l'intonacatura però senza questi teli e nastri non si può avere la certezza della tenuta all' aria in detemianti nodi.

    Per quanto riguarda il discorso costo ....bè ..sinceramente non saprei dai preventivi che ho ricevuto per una casa prefabbricata e finita erano inferiori al costo complessivo di un fabbricato normale equivalente circa del 20 % il problema è che le nessuna banca mi accendeva un mutuo per una casa prefabbricata.

    Per gli errori di costruzione in una casa prefabbricata da quanto ho visto ce ne sono ben pochi dato che viene fatto tutto con un procedimento molto industrializzato e a catena di montaggio inoltre non cè nessuno che riempie muri di buchi e tagliole per far passare gli impianti secondo il proprio gusto.

    La muratura classica rispetto ad altre tipologie di materiali da costruzione nuovi ed altamente tecnoclogici (non il legno) è sicuramente più facile da realizzare in quanto si trova ovunque un impresa che sappia realizzare un fabbricato in muratura, se ne trovano meno che sanno usare blocchi ad incasto con collati speciali.

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