Il BAGNO, è l'unico spazio abitativo, che ti permette con un movimento, come il semplice giro di chiave, di entrare in uno spazio passato nei modi e nei tempi di concepire il modo di vivere, tagliando i ponti con il caos e l'isteria della vita quotidiana.
L'ambiente BAGNO, ti consente, di rallentare la velocità della sequenza di immagini e di pensieri prodotte dal vivere contemporaneo per entrare all'interno di un ambito passato, per riscoprire antichI valori e riti di vita.
La progettazione dell'ambiente BAGNO, dovrebbe incentrarsi su tre valori fondamentali.
La ritualità dei gesti compiuti nell'intimità della propia dimora, che scandiscono il ritmo della vita di ogni giorrno...
La dimensione emozionale della percezione visiva dello spazio...
L'ispirazione al rapporto tra sensazione e spirito contenuta nell'espressione giapponese "iki" ("grazia" nel significato originario della triade seduzione - energia spirituale - rinuncia)
Personalmente credo che l'esplosione del fenomeno ambiente bagno, sia da attribuire all'entrata nel settore, delle grandi nomee di designer, che hanno creato uno sviluppo verso la spazialità e il design di grande impatto che fino ad allora, il settore bagno aveva totalmente ignorato, perché rimasto all'età della pietra.
Forse il precursore è stato ACHILLE CASTIGLIONI con l'Idel Standard, ma per anni poi, di grande stasi, riaperta di gran forza dalla Duravit, con la chiamata in campo di Philippe Starck, che ha poi permesso l'apertura mentale, a tutti i dirigenti del settore, che hanno iniziato a seguire questa felice strada.
Le richieste dell'utente di alto livello, seguono perfettamente i canoni sopracitati in quanto non ha vincoli di nessun tipo, mentre per l'utente medio, che è sì, alla ricerca del design, come appagamento personale, ha sempre come prima esigenza, la funzionalità, e come vincoli ha sempre il budget, e spazi ristretti...
Può sembrare strano, ma da quando la Ceramica Flaminia, presentò la serie Acquagrande, con questi lavabi squadrati e massicci, che i clienti ci chiedono, la possibilità di poterci anche lavare i piccoli panni di casa, come ad esempio la biancheria intima, cosa prima, sempre svolta dai lavabi classici, ma larghi e funzionali.
Solo da poco qualche azienda ha intuito che bisogna creare modelli più profondi, ma i clienti, sono anni che chiedono questo...
Per concludere, filosofia a parte, ritengo opportuno, che non dobbiamo dimenticare la vera funzionalita, per cui il BAGNO è stato creato...
Distinti Saluti
ennio barbieri
www.archibagno.it
www.archibagno.eu