Salve, ho iniziato da poco dei lavori di ristrutturazione e sto avendo notevoli problemi sia con un condomino che con l'Amministratore che gli da corda.
Premetto che ho tutte le autorizzazione necessarie allo svolgimento degli stessi(Comune, SOvrintendenza, Genio Civile) e che creerò un soppalco leggero appoggiandomi ad un muro condominiale, ovviamente dopo una verifica di fattibilità del Genio Civile.
Il problema è che il condomino in questione ha voluto vedere il progetto per sottoporlo ad un suo tecnico di fiducia: abbiamo acconsentito per "Il buon vicinato" e il suo tecnico, pur ammettendo che siamo appena ai limiti di legge,ha dato parere positivo al mio tecnico.
Fin qui tutto normale, se non che il condomino asserisce che il suo tecnico abbia dato parere negativo e quindi dovrebbero incontrarsi di nuovo.
E l'Amministratore gli da ragione, pretendendo che il mio tecnico e quello del condomino si incontrino ancora(facendomi perdere altro tempo e soldi, sono 2 anni che cerco di cominciare i lavori!!!).
Vorrei quindi chiedere:visto che il condominio è composto da una decine di proprietari, non sarebbe normale che l'Amministratore, se è cosi sicuro della non fattibilità dei miei lavori, chiamasse un tecnico a nome del condominio per risolvere la questione?Grazie