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2007-09-12 13:19:51

Usucapione di diritto di passaggio


Iodifaat
login
06 Agosto 2007 ore 11:57 11
Sono entrato in conflitto con dei vicini che accampano un diritto di passaggio pedonale su un terreno di mia proprietà adducendo il fatto che avendone usufruito per più di 20 anni, il diritto è stato da loro usucapito.
I 20 anni in effetti sono passati (18 da quando sono diventato proprietario del fondo, gli altri prima), ma in tutto questo tempo nessuno ha mai fatto azione di usucapione.
A dicembre del 2006 ho acquistato un terreno confinante e ora (dopo aver ottenuto il permesso di recinzione con una DIA rilasciatami dal comune) ho chiuso il passaggio per poter unire le due proprietà.
Come primo atto i vicini mi hanno inviato una raccomandata con A.R. che ho respinto.
Ora mi è stata presentata (come mi aspettavo) una raccomandata inviata da uno Studio Legale.
Posso respingere anche questa, o è meglio accettarla e rispondere in merito a ciò che mi verrà richiesto?
Sarebbe mia intenzione resistere obbligando gli interessati ad rivolgersi al tribunale per ottenere l'usucapione, puntando sul fatto che il giudice dovrebbe valutare che il passaggio non è indispensabile (hanno già un passaggio, questo carrabile, alla via pubblica) e la chiusura del passaggio in oggetto li obbligherebbe ad allungare la strada di 20 mt per arrivare al punto dove sboccava la scorciatoia.
Prima di arrivare a tutto questo ho fatto approfondite ricerche all'Archivio di Stato, Ufficio del registro, Registro Notarile ecc., per appurare se in qualche atto risultasse la servitù, ma sorpresa, ho trovato un atto che prevede una servitù a loro carico in mio favore perché trenta anni fa una parte della mia proprietà non aveva accesso alla pubblica via, pertanto è stabilito che io (o l'allora proprietario) ho il diritto di passare attraverso il loro cortile per recarmi sulla pubblica via, cosa che ho fatto un paio di volte in questi 18 anni, ma inconsapevolmente, non sapendo di averne diritto (anche perché ora l'accesso alla pubblica via c'è).
Cercare un accordo è impossibile, per loro è un diritto incancellabile, e io non ho proprio intenzione di proporre una transazione economica.
Visto che il passaggio non è indispensabile (serve solo per andare al mercato o a comprare il gelato al bar della piazza ) e creerebbe un consistente danno al valore della proprietà, quante probabilità ho che l'usucapione venga o non venga concessa?
Il Giudice ha potere di decidere se concederla o no in base alla sua utilità o necessità?
Faccio bene a resistere respingendo anche questa raccomandata e obbligarli a intentare una causa?
Grazie a chi vorrà illuminarmi
Saluti.
Luigi
  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 6 Agosto 2007, alle ore 12:19
    Non ritirare la raccomandata non serve a niente!

    Puoi far rispondere anche tu con la lettera di un avvocato che ribadirà che il "diritto" di usucapione deve essere stabilito da un giudice e non dall'iniziativa di un privato.

    Il Codice ribadisce quanto da te affermato, se esistono altre vie per accedere al proprio fondo, non si può utilizzare la proprietà altrui, ne tantomeno invocare l'usucapione.

    Leggi con attenzione gli articoli del Codice civile che riguardano le servitù.

    (Questo insegna a non rimanere "inerti" per 20 anni, sarebbe bastata una raccomandata per far cessare i termini di usucapione.)

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 6 Agosto 2007, alle ore 14:13
    Come disse fonte autorevole...resistere è l'imperativo! hai fondate speranze d'ottenere ragione...

  • iodifaat
    Iodifaat Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 6 Agosto 2007, alle ore 22:36
    Non ritirare la raccomandata non serve a niente!

    Puoi far rispondere anche tu con la lettera di un avvocato che ribadirà che il "diritto" di usucapione deve essere stabilito da un giudice e non dall'iniziativa di un privato.
    Proprio questo non voglio fare (ricorrere all'avvocato), a questo punto non voglio spendere soldi in avvocati

    Il Codice ribadisce quanto da te affermato, se esistono altre vie per accedere al proprio fondo, non si può utilizzare la proprietà altrui, ne tantomeno invocare l'usucapione.

    Leggi con attenzione gli articoli del Codice civile che riguardano le servitù.
    Ho letto e proprio su questo punto!!!!

    (Questo insegna a non rimanere "inerti" per 20 anni, sarebbe bastata una raccomandata per far cessare i termini di usucapione.)
    Quando sono diventato proprietario del fondo (1989) i 20 anni erano già passati in quanto il passaggio risale agli anni '60. Una mia lettera avrebbe solo provocato un anticipare della situazione di oggi. Con la differenza che oggi con l'acquisto della proprietà vicina ho un certo interesse a far cessare la situazione, prima non mi arrecava danno più di tanto dato che il passaggio avveniva a 8 metri dalla casa.
    Non accetterò neanche questa raccomandata.
    Se vogliono qualcosa che lo chiedano al Tribunale.
    Grazie comunque per aver confermato le mie convinzioni.
    Ciao.
    Buonanotte

  • iodifaat
    Iodifaat Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 6 Agosto 2007, alle ore 22:45
    Aggiungo: anche loro hanno avuto 18 anni di tempo per richiedere l'usucapione!!!!!!!

  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Martedì 7 Agosto 2007, alle ore 08:09
    L'esperienza insegna che la procedura per l'ottenimento dell'usucapione può durare anni ed è "costosa", spese legali, giudiziarie, CTU, documentazione, testimonianze, ecc.

  • iodifaat
    Iodifaat Ricerca discussioni per utente
    Martedì 7 Agosto 2007, alle ore 11:36
    E quello su cui ho puntato
    Però mi chiedo: ora ho fatto una recinzione provvisoria solo per chiudere il passaggio.
    Dopo quanto tempo posso recintare, come da DIA, con muretto e rete fissa?
    Il mio architetto mi ha detto che devo aspettare un anno dalla data del mio intervento di chiusura, se dopo un anno nessuno fa opposizione "legale", posso procedere con i lavori definitivi.
    È giusto ??
    Grazie.
    Luigi

  • iodifaat
    Iodifaat Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 30 Agosto 2007, alle ore 23:15
    Nessuno ha idea dei tempi tecnici necessari?
    cosa devo cercare nel codice civile che mi può aiutare?
    Grazie.
    Luigi

  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 31 Agosto 2007, alle ore 08:02
    Secondo te noi dovremmo riuscire ad avvallare o contestare un professionista: il tuo architetto che oltretutto ha avuto la possibilità di visionare lo stato dei luoghi e magari controllare eventuale documentazione di cui noi non siamo a conoscenza!

    Fidarsi ..... no?

    (l'iniziativa proposta appare legittima)

  • nabor
    Nabor Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 31 Agosto 2007, alle ore 08:59
    In linea di massima, per quanto sappiamo della fattispecie, il suggerimento dell'architetto appare condivisibile...

  • iodifaat
    Iodifaat Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 12 Settembre 2007, alle ore 11:25
    Secondo te noi dovremmo riuscire ad avvallare o contestare un professionista: il tuo architetto che oltretutto ha avuto la possibilità di visionare lo stato dei luoghi e magari controllare eventuale documentazione di cui noi non siamo a conoscenza!

    Fidarsi ..... no?

    (l'iniziativa proposta appare legittima)
    scusa condominiale, sono stato impreciso: il mio architetto non era sicuro dei tempi e per questo ho chiesto lumi.
    Cmq ho trovato questo: http://www.ambientediritto.it/sentenze/ ... n.7601.htm
    che dovrebbe darmi una mano in caso si intestardissero nella richiesta di usucapione.
    Ma senon bastasse avrei ancora questa strada:
    sarebbe applicabile al caso di specie l'art. 1055 c.c. dalla lettura del quale scaturisce che "se il passaggio cessa di essere necessario, può essere soppresso in qualsiasi tempo". Si deve, però, rilevare che per considerare estinta la servitù è necessaria una sentenza giudiziale: "il venir meno dell'interclusione del fondo dominante, cioè della situazione che aveva determinato la costituzione della servitù coattiva di passaggio, non comporta l'estinzione di questa in modo automatico,
    Fin'ora però tutto tace......
    Saluti.
    Luigi

  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 12 Settembre 2007, alle ore 13:19
    Non è altro che quanto ho detto nella mia prima risposta!

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