Ciao a tutti.
Anch'io ho lo stesso problema:
- marzo 2008, vengono deliberate spese straordinarieper il rifacimento di un cornicione.
- giugno 2008, l'appartamento viene venduto a me senza sapere nulla delle spese straordinarie deliberate; sull'atto di acquisto dell'appartamento il notaio scrivere: Nel possesso legale di quanto oggetto del presente atto la parte acquirente viene da oggi (30 giugno 2008)immessa per tutto le conseguenze utili ed onerose mentre nel possesso materiale la stessa verrà immessa entro e non oltre il 31 agosto 2008, data entro la quale detto immobile dovrà essere lasciato libero da persone e cose. Le parti precisano che tutte le spese di ordinaria amministrazione, comprese quella di carattere condominiale, relative agli immobili come sopra alienati, resteranno ad esclusivo carico della parte venditrice, fino alla consegna materiale dell'immobile alla parte acquirente.
- agosto 2008, mi viene consegnato l'appartamento senza dirmi nulla delle spese straordinarie.
- settembre 2008, nel corso dell'assemblea ordinaria vengo a sapere delle spese straordinarie deliberate, l'amministratore dice che "spetterebbero" al precedente proprietario.
- ottobre 2008, vengono eseguiti i lavori deliberati nelle spese straordinarie.
- febbraio 2009, l'amministratore mi manda il riparto delle spese straordinarie chiedendomi la quota spettante al mio appartamento.
- il precedente proprietario, telefonicamente mi dice che spetta a me pagare perché i lavori sono stati eseguiti quando ero già io proprietario.
Le mie domande:
- in base a quanto scritto nell'atto notarile, l'amministratore può chiedere le spese straordinarie al precedente proprietario?
- se pago io le spese straordinarie, posso rivalermi sul precedente proprietario?
- gli eventuali costi dell'avvocato per il recupero della quota possono essere imputati al precedente proprietario?
Grazie a quanti risponderanno, Max