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2006-06-09 10:32:18

Sorpresa! immobile in degrado dopo il rogito


Tittti
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05 Giugno 2006 ore 16:02 15
Ho acquistato pochi giorni fa una villetta con giardino da privato tramite agenzia immobiliare.
Ho visionato due volte la casa con l'agenzia. Si trattava di una villetta in ottime condizioni(4 anni di vita) e un giardino piantumato in condizioni perfette con fiori ed erba tagliata.
Ho preso accordi verbali sia con l'agenzia che con la parte venditrice per piccoli particolari che, mi ha detto l'agenzia, erano talmente insignificanti che non serviva scriverli nella proposta d'acquisto.

Esempio: il venditore si è proposto di lasciare le lampade esterne che però sono state tolte, poi doveva provvedere alla riparazione di una botola(l'accesso alle fondamenta) danneggiata che è sempre danneggiata.

Il giardino quando lo ho visto era in condizioni perfette, ora c'è l'erba totalmente incolta inoltre una struttura metallica che sorreggeva un arco di piante rampicanti è stata demolita e ciò ha fatto cedere anche lo steccato adiacente provocando un largo tappeto erboso.

Mi posso rivalere sull'aganzia(che tra l'altro non ho ancora pagato) perché vengano fatte valere le mie ragioni?

Inoltre sulla proposta d'acquisto e sul preliminare c'è segnato che "L'IMMOBILE VIENE ACQUISTATO NELLO STATO DI FATTO E DIRITTO IN CUI SI TROVA". Se l'immobile era ammobiliato al momento della firma ed ora è completamente vuoto, posso pretendere che vengano rimontati i mobili?
Posso chiedere che il giardino torni come era al momento del preliminare?

Inoltre alcuni elementi della casa(i vetri della doccia ad esempio) che facevano parte del capitolato al momento della consegna da parte della ditta costruttice alla attuale venditrice sono stati tolti. Posso pretendere che mi vengano restituiti?

Ho qualche diritto ora che la casa mi è stata venduta e se si, posso mantenere l'agenzia immobiliare come tramite poichè si è presentata al rogito?

Come può essere che venga presentato un bellissimo giardino e venduto un ammasso di rovi?

L'agenzia dice che il massimo che può fare è scrivere una lettera alla venditrice chiedendo la restituzione delle cose tolte(che ammontano a circa 1.500euro), ma il giardino chi me lo rimborsa?
  • mset
    0
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    Martedì 6 Giugno 2006, alle ore 08:34
    Ciao tittti.

    quando si parla di soldi bisogna sempre mettere tutto nero su bianco!

    se non sono persone oneste, le cose dette a voce non hanno assolutamente valore...

    comunque sia per tentare di far tornare "L'IMMOBILE NELLO STATO DI FATTO E DIRITTO IN CUI SI TROVAVA", comincia a mandare raccomandate alla venditrice ed all'agenzia... TUTTO SCRITTO!!!!

    E non pagare più niente finchè non viene ripristinato lo stato iniziale...


    massimo

  • tittti
    0
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    Martedì 6 Giugno 2006, alle ore 11:42
    Premetto che non mi interessa ricorrere a tanto, ma allora se TUTTO deve essere scritto, con la clausula firmata anche dalla venditrice "NELLO STATO DI FATTO E DIRITTO IN CUI SI TROVA" io potrei pretendere la restituzione dei suoi mobili, anche i mobili del giardino.

    C'è un modo per non spendere un sacco di soldi in avvocati?

  • tartarugae
    0
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    Martedì 6 Giugno 2006, alle ore 12:02
    Scusa ma "nello stato di fatto in cui si trova" non comprende mica l'arredamento!!! Se io vendo casa e mi trasferisco secondo te ci dovrei lasciare tutti i MIEI mobili? e nella casa nuova che faccio? mi spiace ma con quella clausola s'intende solo che la casa ti verrà venduta così com'è strutturalmente... se avessi un como' pregiato della nonna dovrei lasciartelo??!?? Se tu avessi voluto i loro mobili (cosa che non ho mai sentito...) avresti dovuto richiedere la clausola che loro ti vendevano la casa ammobiliata! Altrimenti loro si possono portare via anche i termoarredi, la caldaia, i lampadari e le placchette dell'impianto elettrico! Se poi te li lasciano è per farti un favore. Inoltre è perfettamente normale che il giardino abbia l'erba alta, loro non erano obbligati a lasciarti il giardino in perfetto stato dato che (se non sbaglio) era un privato e non il costruttore e non c'è scritto da nessuna parte che quando tu hai visto il giardino fosse ben tenuto invece che pieno di sterpaglia com'è ora... per cui mi dispiace ma secondo me non hai chance...

  • mset
    0
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    Martedì 6 Giugno 2006, alle ore 13:22
    Ovviamente quando mi riferivo allo "stato di fatto" non includevo il mobilio...

    Ma ad esempio se il venditore assicura che le lampade esterne resteranno... devono restare!
    Se il venditore dice che la botola sarà riparata... deve essere riparata!
    Se devono smontare una struttura metallica (come quella che sorreggeva l'arco di piante rampicanti... non è detto che devono demolire ciò che lo circonda!

    Ho preso accordi verbali sia con l'agenzia che con la parte venditrice per piccoli particolari che, mi ha detto l'agenzia, erano talmente insignificanti che non serviva scriverli nella proposta d'acquisto.

    Esempio: il venditore si è proposto di lasciare le lampade esterne che però sono state tolte, poi doveva provvedere alla riparazione di una botola(l'accesso alle fondamenta) danneggiata che è sempre danneggiata.

    inoltre una struttura metallica che sorreggeva un arco di piante rampicanti è stata demolita e ciò ha fatto cedere anche lo steccato adiacente provocando un largo tappeto erboso.

    Inoltre alcuni elementi della casa(i vetri della doccia ad esempio) che facevano parte del capitolato al momento della consegna da parte della ditta costruttice alla attuale venditrice sono stati tolti. Posso pretendere che mi vengano restituiti?

  • tartarugae
    0
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    Martedì 6 Giugno 2006, alle ore 16:32
    Lo so mset, ma se il venditore non ha messo per iscritto ciò che ha detto non vale nulla...

  • martille
    0
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    Mercoledì 7 Giugno 2006, alle ore 09:06
    Se non sbaglio per la legge italiana gli accordi verbali hanno valenza di contratto. Il problema è la dimostrabilità degli stessi. Hai dei testimoni in grado di provare le tue affermazioni?

  • tittti
    0
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    Mercoledì 7 Giugno 2006, alle ore 09:13
    Ma se gli elementi facevano parte del capitolato, allora li deve lasciare.

    Inoltre una mia amica che lavora in un'altra agenzia immobiliare dice che la loro formula nel contratto preliminare è "COME VISTO E PIACIUTO" e se al momento della visita ci sono i mobili e oggetti personali che non verranno lasciati, viene aggiunta una frase tipo "COME VISTO E PIACIUTO ESCLUSO IL MOBILIO E GLI OGGETTI PERSONALI"

    Ma non esiste nessuna normativa che specifichi queste frasi?

    A me non interessa il mobilio, non voglio che me lo lasci! Ma se il venditore vuole fare il furbo, allora se fosse mio diritto avere tutto, mi accontenterei almeno di quello che a voce è stato detto.

    Tra l'altro l'agenzia è molto amica del venditore e non garantisce una adeguata imparzialità perciò ho preso un appuntamento con la FIAIP per avere un parere più imparziale e vediamo cosa mi dice.

  • tittti
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 7 Giugno 2006, alle ore 11:15
    Ho come testimone l'agenzia immobiliare che però guarda caso all'inizio ha dichiarato di conoscere molto bene il venditore ed adesso che lamentiamo carenze, dichiarano che non l'avevano mai visto prima.



    Se non sbaglio per la legge italiana gli accordi verbali hanno valenza di contratto. Il problema è la dimostrabilità degli stessi. Hai dei testimoni in grado di provare le tue affermazioni?

  • mset
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 7 Giugno 2006, alle ore 12:24
    Bah, io credo che di gente onesta al mondo ne sia rimasta molto poca... scusate il pessimismo ma quando si tratta di soldi le cose devono essere sempre messe per scritto!

    anche se hai testimoni che certificano che il venditore ha detto quelle cose, non credo che si arrenda facilmente...

    massimo

  • martille
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 7 Giugno 2006, alle ore 17:02
    Ho come testimone l'agenzia immobiliare che però guarda caso all'inizio ha dichiarato di conoscere molto bene il venditore ed adesso che lamentiamo carenze, dichiarano che non l'avevano mai visto prima.



    Se non sbaglio per la legge italiana gli accordi verbali hanno valenza di contratto. Il problema è la dimostrabilità degli stessi. Hai dei testimoni in grado di provare le tue affermazioni?

    Che lo conosca o meno ha poca importanza, basta che ricordi gli impegni presi dal venditore. Se ti riesce fargli firmare qualcosa dove dichiara di aver sentito le promesse fatte.

  • tittti
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 08:36
    Chi di dovere(F.I.A.I.P.) mi ha chiarito le idee.

    Quando si dice che viene venduto l'immobile, BISOGNA lasciare tutto quello che vi fa parte, cioè box doccia; se si cambia l'antenna TV con un satellitare, quando si vende si smonta la parabola e bisogna rimettere l'antenna TV( se era stata buttata via si dovrà ricomprarla). Le prese elettriche e gli interruttori BISOGNA lasciarli e se si vuole fare le carogne si sostituiscono(prima della visita del compratore) con altri più scadenti. Il giardino è inconcepibile lasciarlo degradato e si dovrà provvedere a mantenerlo in ordine fino al rogito; se poi il compratore lascia segradare il giardino sono affari suoi.

    Se il venditore dunque vuole togliere tutto(prese, interruttori, sfilare cavi elettrici, box doccia, caldaia e quant'altro di smontabile) lo può fare a patto che non danneggi nulla(piastrelle) e sopratutto deve far scrivere TUTTO quello che toglie altrimenti deve lasciare tutto.

    L'agenzia deve garantire che anche dopo il rogito i clienti(sia il venditore che sopratutto il compratore) siano soddisfatti. Se l'agenzia è seria farà stornare i danni dal prezzo di cendita oppure farà ripristinare tutto il 'maltolto' poi potrà essere pagata.
    Purtroppo troppe agenzie sono truffaldine e una volta rogitato se ne fregano.

    Voi lo sapevate che l'agenzia(solo quelle serie però) si caricano l'onere di trasferire i contratti acqua luce e gas? che si dovrebbero presentare al rogito dal notaio per tutelare entrambe le parti e che dovrebbero dare assistenza sia dal momento del 'primo incontro' che dopo il rogito?

    Io pagherò l'agenzia fior di soldi! e in cambio ho ricevuto solo di essere messa in contatto con il venditore e che hanno compilato il preliminare. Molte agenzie sono serie, io ho trovato la casa della mia vita, ho pagato tanti soldi l'agenzia per fare qualcosa che alla fine ho dovuto fare io.

    Per concludere(per ora) l'agenzia deve invitare il venditore a mettere tutto apposto ma questo può rifiutarsi di farlo.

  • orsogigiocco
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 09:06
    En passant, ti ricordo che se il mediatore non ha mediato, ossia, ad esempio, non ha ottenuto un abbassamento del prezzo, un miglioramento dell'offerta o, peggio, ha favorito una parte e danneggiato l'altra, va da sé che tu nulla devi all'agenzia...

    Ai sensi del codice civile e non solo dal punto di vista morale... Faglielo presente..

    A me è capitato che un'ageniza mi facesse vedere una villetta a schiera che, tempo dopo, mi è stata offerta dal costruttore direttamente...

    Non avendo l'agenzia "mediato"... nulla ha ricevuto... Ci hanno provato a dirmi che dovevo pagarli e che mi avrebbero mandato avvocati... ma non cìè nulla da fare, il codice civile parla chiaro negli articoli relativi al diritto di mediazione...

    Infatti ci hanno solo provato a vedere se ci cascavo e non si sono fatti più vivi.

    Facci sapere

  • orsogigiocco
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 09:07
    Se ho letto bene non gli hai ancora dato una lira all'agenzia...

    Fagli presente che non glie ne darai una e vedrai se non si muovono....

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 8 Giugno 2006, alle ore 12:45


    Voi lo sapevate che l'agenzia(solo quelle serie però) si caricano l'onere di trasferire i contratti acqua luce e gas? che si dovrebbero presentare al rogito dal notaio per tutelare entrambe le parti e che dovrebbero dare assistenza sia dal momento del 'primo incontro' che dopo il rogito?



    sto vendendo casa tramite agenzia.
    sono oramai agli sgoccioli della questione.
    l'agenzia (fa parte di un gruppo in franchising) aiuterà l'acquirente (e me naturalmente) nelle volture delle varie utenze; presidierà al rogito in presenza del notaio scelto dall'acquirente (e non quello "consigliato" dall'agenzia). ci sta seguendo (sia me che l'acquirente) in ogni dubbio che ci sorge.
    sotto questo aspetto sono decisamente soddisfatto!

    ps: io sto lasciando l'appartamento all'acquirente esattamente nello stato in cui lui l'ha visto; certamente non gli passo scopa e straccio prima di andar via, ma non mi sogno minimamente di portarmi via delle porte, delle prese biticino-living (pagate uno botto!), la caldaia montata nuova 6 mesi fa o le tende parasole del balcone...

    ps2: sto comprando casa nel frattempo; chi mi vende la sua attuale casa (mia futura) mi ha detto chiaramente cosa lascia (arredamenti vari) e cosa toglie (1 specifica porta)...non si sognerebbe mai di fare una cosa di nascosto...

    ps3: è proprio vero...l'onestà, la sincerità a questo mondo è sempre più merce rara...e quando si trovano delle persone che si comportano semplicemente da persone civili, oneste...ci sembra che stiano facendo chissà quale cosa miracolosa!

  • tittti
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 9 Giugno 2006, alle ore 10:32
    Hai ragione, quando si è onesti non si pensa a chi vorrebbe fregarti ed è per questo che esistono le agenzie di mediazione ed il fatto che faceva parte della FIAIP mi ha dato sicurezza. Se qualcuno avesse avuto un vero guadagno sarei stata io la prima a dire "questo è stato + furbo di me e tanto di cappello" ma per quello che è stato tolto è solo dispetto e cattiveria. Mi fa piacere però sentire che tu ti sei trovato bene con le persone. Sarò all'antica ma credo in un mondo migliore e mi continuerò a comportare come ora rispettando gli altri; almeno quelli che si meritano, per gli altri nessuna pietà!

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