Buonasera a tutti.
Mi chiamo Sandro e sono in trattative per l'acquisto di un appartamento in centro a Torino.
L'appartamento è veramente molto bello e più volte sono andato a vederlo per farmi un'idea.
Sono 120 mq su un piano e 40 in un secondo piano da cui si accede da n. 2 scalette larghe 80 cm.
Detto questo nulla da eccepire ma, l'insitenza dell'intermediario mi ha insospettito un po e quindi ho iniziato a fre domande molto tecniche sia a Lei sia alla proprietaria.
La situazione che è emersa è questa:
I 40 mq che sembrano un ulteriore piano, sono in realtà dei soppalchi senza affaccio al piano di sotto se non per piccole parti sulle scale. Praticamente hanno realizzato una soletta in cemento spessa circa 10 cm. Questi due "soppalchi" sono serviti ognuno da una scala. L'altezza utile dei locali sotto il soppalco sono di cm 252 (una camera e una cucina) mentre sopra dal piano finito del pavimento del soppalco al punto più alto della "volta" ci sono 220 cm.
Ora, io ho chiesto di farmi avere le planimetrie catastali è pensate un po?... Nulla è indicato!! Non esistono i soppalchi. Ho chiesto se allora erano abusivi... e la signora mi ha detto che lei negli annni 90 aveva già comprato così! Quindi sono abusivi! Non vi è nulla di dichiarato in comune.
Io ho chiesto allora al mio tecnico informazioni, e lei mi ha detto che difficilmente questi "soppalchi" possano essere sanati in qualche modo, essendo completamente chiusi e senza affaccio sul locale sottostante e che comunque potrebbero essere considerati, visto l'altezza pari a 220 cm, locali ad uso deposito.
Che ne pensate? Devo proprio rinunciare?
Se facessi sanare a mie spese l'intera cosa? Potrei così acquistarlo senza problemi...
Aiutatemi... sono veramente in difficoltà....
Grazie e buon weekend.
Sandro Romei