Sevitu di passaggio

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Sevitu di passaggio

Lamina Ricerca discussioni per utente

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07 Agosto 2006 ore 13:05 5

Un saluto da un neofila.
sto comprando casa in un condominio con due scale di 5 (scala A )e 3 (scala B) appartamenti.
Al compromesso nella piantina allegata il viale dei box della scala A (ci sono 5 box della scala A con ingresso esclusivo) finiva con un muro continuo di confine con il giardino di un appartamento della scala b che NON ha box nel nostro vialetto.
Oggi ho scoperto che il costruttore ha fatto fare una porta che dal giardino privato di questo appartamento da nel nostro viale.Chieste spiegazioni questo mi dice che nel giardino della signora ci sono gli scarichi della scala B e il giardino non avendo altri sbocchi sul condominio(lo circondano altre proprieta') per gli spurghi delle fogne deve per forza passare dal nostro viale essendo lui il costruttore puo dare queste servitu' a suo piacere.
inoltre mi dice che questo appartamento puo passare dal mio viale per buttare l' erba secca del giardino altrimenti deve passare per casa...quindi un altra servitu di passaggio e ormai ha gia' rogitato e no puo farci niente le servitu restano.sono volate molte parole e mi domando lo puo fare? ho gia' dato 50000 euro di anticipo mi ha detto se li volevo indietro erano pronti io ne volevo il doppio ma lui dice di no sono io che me ne vado.un consiglio grazie

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Lollolalla Ricerca discussioni per utente

Lunedì 7 Agosto 2006, alle ore 14:49

Mi spiace, ma mi sa che adesso non puoi fare più nulla. Il costruttore poteva farlo prima di stipulare i rogiti. Se avesse già fatto almeno un rogito prima di creare queste servitù, allora non sarebbero state valide, a meno del consenso dell'unico altro propprietario. Ma visto che sicuramente avrà fatto tutto prima di fare i rogiti, e sul compromesso non ci sarà scritto niente riguardo le parti comuni e le relative servitù, non puoi fare più nulla. Prova a rileggerti cosa hai firmato sul compromesso, magari trovi una scappatoia, ma ho forti dubbi...

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Lamina Ricerca discussioni per utente

Lunedì 7 Agosto 2006, alle ore 15:30

Degli 8 appartamenti ne ha rogitato solo 2 .
ho riletto il compromesso la clausola " la vendita sara' effettuato a corpo e non a misura con le servitu' attive e passive se esistono o hanno ragione di esistere " sembra quella cruciale.
il mio problema non e' la sevitu per il passaggio dell autospurgo ed il relativo cancelletto ma il fatto che non mi sembra necessario che il propetietario del giardino possa passare dal vialetto dei box( e quindi non ha ragione di esistere).il muro continuo sulla cartina della casa controfirmato gal costruttore non serve a niente?
grazie

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Lollolalla Ricerca discussioni per utente

Lunedì 7 Agosto 2006, alle ore 15:47

Il problema è che quella clausola si riferisce all'appartamento che hai acquistato. Qui il problema è sulle parti comuni: se già due hanno rogitato e accettato questa servitù senza problemi, tu non puoi fare più nulla.
Anche se andassi per vie legali, il costruttore direbbe che ha dovuto fare la servitù per il passaggio dell'autospurgo (ma il cancelletto è un cancello carrabile?), in più gli altri proprietari hanno accettato la cosa, quindi non potresti vincere. Ma è così indispensabile che il tuo vicino non passi dalla rampa dei box? In fondo mica ve la rovina...

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Lamina Ricerca discussioni per utente

Martedì 8 Agosto 2006, alle ore 17:50

Il problema nasce dal fatto che il proprietario del giardino vende bibite all' ingrosso e non vorrei che in mancanza di spazio volesse usare il giardino come deposito di emergenza con conseguente camion che carica alle 5 di mattina il cancello non so se e' carraio ma ci passa 1 persona.

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Lollolalla Ricerca discussioni per utente

Mercoledì 9 Agosto 2006, alle ore 07:28

Beh, ma allora qui il costruttore che responsabilità ha? Non potete dargli delle colpe sulla presunzione che l'acquirente in futuro non rispetterà le parti comuni...
State bene attenti alla servitù (vedete esattamente cosa c'è scritto sui rogiti e sul regolamento condominiale contratrtuale della servitù): se quello è un cancello pedonale (ci passa una persona e non un'auto), non può che avere una servitù pedonale e non carrabile, per cui l'autospurgo non c'entra niente con la servitù (la lancia e il tubo passano sopra la cancellata per arrivare ai pozzetti, senza bisogno di un cancello).
Probabilmente l'acquirente avrà chiesto questo cancello pedonale, e il costruttore l'avrà fatto, mettendo a carico del condominio una servitù pedonale, non carraia, quindi non può entrare col camion. In più normalmente nei regolamenti contrattuali c'è scritto che nelle parti comuni non si possono far stazionare oggetti personali, quindi il proprietario si terrà le cassette nel giardino, altrimenti l'amministratore gliele potrà far togliere.
MAgari poi ti stai fasciando solo la testa, perché lui avrà un capannone in cui svolgere la sua attività, e in casa ci vivrà come ci vivi tu.