Scusate, ancora sul 36% e iva al 10 materiali acquistati

1) cambia fornitore e trovane uno che applichi l'IVA al 10% oppure fai comprare il materiale alla ditta che farà l'installazione.

2) non sei stato chiaro, per cucina intendi i mobili? Questi non godono di alcuna detrazione, non sono patrimonio edilizio esistente.

Per la cucina (mobili) anche se sostituisco una vecchia ?

Se la ditta mi fa l'iva al 10 posso comunque detrarre il 36% se pago a mezzo bonifoc secondo la prassi ..?

Nel caso anche per la cucina, pago il 20 % di Iva ma detraggo ?

Se acquistando tramite l'impresa usufrisci dell'IVA al 10%, approfittane, la detrazione del 36% spetta se fai tutte le procedure in modo corretto, trovi come sempre tutto qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Come ti ho gia detto, i mobili non usufruiscono di nessuna detrazione e (di norma) nessuna agevolazione IVA.

Le due ditte a cui mi sono rivolto vogliono applicare l'IVA al 20% e nongli interessa se gli fornisco copia della DIA e autocertificazione in cui dico di averne diritto.

Hanno ragione. Non hai diritto ad alcuna agevolazione IVA.
Acquistando direttamente beni finiti l'aliquota Iva corretta è il 20%.

Discorso diverso è se dai in appalto ad un'impresa di realizzare per esempio la pavimentazione di casa tua con fornitura di materiali e mano d'opera. L'impresa acquista sempre al 20%, ma ti rifattura al 10% tutto il lavoro compreso i materiali. Và da sè che l'impresa non può rifatturare allo stesso prezzo di acquisto i materiali occorrenti!
Mi raccomando in caso di appalto, il contratto scritto..

Ciao

Scusate se mi intrometto, ma avrei bisogno anch'io di una informazione a riguardo.

Per la ristrutturazione straornidanaria del mio appartamento ho dato tutto in appalto ad una impresa edile che si è addossata l'acquisto di tutti i materiali da me scelti (pavimento, piastrelle, rubinetteria e porte) con iva al 20% e me li ha poi fatturati con iva al 10%, facendo attenzione ovviamente al valore dei beni significativi che comunque non superano il 50% dell'ammontare totale delle fatture.


Vorrei sapere se posso detrarre integralmente tale fattura, o se l'inserimento delle porte creano un problema.

Al momento ho solo fatture pagate come acconto e devo far emettere la fattura finale.

Riuscite a darmi delucidazioni in merito

grazie

Abbiamo detto centinaia di volte che i lavori ammessi alla detrazione sono elencati nelle tabelle che trovi a questo link:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Controlla attentamente se vi siano fei lavori o dei materiali non ammessi alla detrazione.

Ad esempio potrai leggere che: la semplice demolizione e ricostruzione totale o parziale di pavimenti non gode della detrazione (IVA al 10% si).

Ringrazio per la risposta,
ma forse non sono stato molto chiaro
La mia è una ristrutturazione straordinaria con regolare DIA.
Abbiamo sventrato completamente l'appartamento, eliminando tutti i tramezzi, gli intonaci perimetrali e il pavimento.

In questa situazione so che tutti i lavori, anche il rifacimento del pavimento, vengono considerati pertanto come manutenzione straordinaria, e se si affida l'acquisto e la posa in opera dei materiale all'impresa edile (cosa che ho fatto) si può godere della detrazione del 36% su tutta la fattura. Unica accortezza riguarda il calcolo dell'iva, dove occorre fare attenzione ai beni significativi.

Il negozio dove ci siamo forniti per i materiali vendono di tutto, anche le porte, che per una incomprensione sono state fatturate anch'esse all'impresa edile che esegue i lavori.

Quello che mi chiedo ora è: l'impresa edile deve farmi una fattura a parte per le porte o può farmi un'unica fattura che porterò totalmente in detrazione?

Il commercialista dell'impresa edile e il rivenditore sono dell'avviso che io posso portare tutto in detrazione, ma dato che ho letto sul forum più volte che non è assolutamente possibile portare in detrazione le porte, mi è venuto il dubbio ed ho chiesto all'impresa di attendere qualche giorno per informarmi meglio.

Grazie

Continui a fare la stessa domanda.

Ti indichiamo il link dove puoi leggere anche la circolare dell'Agenzia delle Entrate con precise indicazioni riguardanti anche le porte:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Alla voce: Circolare 2007 dell'Agenzia delle Entrate con tutte le istruzioni

Leggi la tabella, noterai che la sostituzione delle porte interne non gode dell'agevolazione, mentre (con un pò di buona volontà) la sostituzione "particolare" delle porte stesse può essere ammessa.

C'è scritto tutto e non è necessaria alcuna "interpretazione".

Credo di non essere l'unico a pensare che nelle varie circolari c'è scritto tutto senza bisogno di interpretazioni.

La verità è che rivolgendosi ai vari rivenditori, di interpretazioni della legge ce ne sono molte, diverse e contrastanti tra loro.

Ho letto e mi è stato risposto svariate volte che pavimenti e porte non sono di per sè detraibili.

Ho scoperto poi che sostituendo il pavimento in concomitanza con creazione di nuovi tramezzi e creazione di un nuovo bagno, facendo acquistare i materiali all'impresa edile potevo detrarre anche i pavimenti.

Questo purtroppo nella circolare non c'è scritto ed è dovuto solo ad una mera interpretazione, dovuta penso al fatto che la legge stessa prevede, in caso di manutenzione straordinaria, che anche i lavori di manutenzione ordinaria rientrano nella categoria straordinaria.

Un altro esempio è la tinteggiatura dei muri interni. Non è prevista la detrazione, ma mi hanno assicurato che trattandosi di nuovi muri anche la tinteggiatura è detraibile.

Tutti i rivenditori di porte che ho contattato mi hanno sempre detto che allo stesso modo dei pavimenti anche le porte sono detraibili. Si tratta sempre ed ovviamente di interpretazione larga della legge.

Non sono uno sprovveduto, ho letto e riletto molte volte le varie leggi e circolari dell'agenzie delle entrate, so cosa c'è scritto. Non vorrei però tra qualche mese pentirmi per non aver insistito nella ricerca di ulteriori informazioni e interpretazioni, scoprendo che i vari rivenditori avevano ragione, dopotutto è il loro campo e dovrebbero essere ben documentati.


Vi assicuro che in passato il link al materiale per le detrazioni mi è stato veramente molto utile per avviare correttamente tutta la procedura di ristrutturazione.
Grazie per le risposte fin ora datemi.

Infatti ti ho accennato a "casi particolari" che tutti cercano di usare: porte "blindate", rimozione di pavimenti per intervenire nelle tubature sottostanti, ecc.

Insomma con la buona volontà si arriva alla detrazione!

In pratica nella fattura dell'impresa edile non basta la semplice differenziazione tra costo materiale e costo nano d'opera
deve essere anche motivato l'acquisto e posa in opera dei materiali.

Per intenderci
- Piastrelle e rubinetteria per realizzazione nuovo bagno in un nuovo punto della casa

- sostituzione pavimento per realizzazione di nuova realizzazione di tramezzature con variazione della dislocazione

- sostituzione di una normale porta di ingresso con porta blindata

- sostituzione porte (degli anni 70) per migliorare l'insonorizzazione acustica e la dispersione di calore tra le varie stanze


Ho afferrato più o meno il concetto, oppure ho travisato qualcosa.

Hai afferrato in pieno il concetto, al fine di evitare contestazioni e la non accettazione delle fatture a detrazione da parte dei Caf o commercialisti.

Grazie mille e scusa per l'insistenza