Salve a tutti,
vi spiego il mio problema perché ho bisogno di consigli urgenti su come affrontare la questione.
Premesso che io sono l'acquirente di una casa da un privato, ad aprile ho firmato un preliminare di vendita presso lo studio notarile nel quale dovrò anche fare il rogito. Il preliminare è stato redatto dall'avvocato che si appoggia presso lo stesso studio notarile.
La scadenza del preliminare è fissata per il 31/07 e sia io che il venditore ci eravamo accordati per fare il rogito intorno al 20-25 luglio. Il mutuo da me richiesto mi è stato già concesso da una decina di giorni, con clausola di rilascio del mutuo al venditore solo dopo 12 gg. dal rogito; nel frattempo, a maggio, ho mandato una raccomandata alla mia padrona di casa per disdire il contratto di affitto della casa in cui vivo ed ho precisato che lascerò quell'appartemento entro il 31/07: per quanto mi riguarda quindi, ho adempito a tutti i miei impegni.
Problema: il notaio mi ha comunicato che, essendo in ferie ad agosto, anche se faremo il rogito nei tempi stabiliti, il venditore non avrà i suoi soldi prima di settembre (e non dopo 12 gg) poiché non farebbero in tempo ad adempiere ai loro impegni burocratici prima delle ferie.
Il venditore mi ha detto che non mi darà la casa fin quando non avrà i soldi (ossia a settembre); ma io dal 1° agosto mi ritrovo senza casa.
E questo nonostante, mesi fa, col venditore ci eravamo accordati senza problemi sul fatto che, dopo il rogito, gli avrei lasciato la casa 1 settimana circa per il trasloco. Ovviamente non si sapeva prima del problema della liquidità del mutuo, ma è anche vero che in una sezione del compromesso c'è scritto che al venditore i soldi arriveranno dopo i 'tempi tecnici' del notaio...
E poi il venditore mi aveva detto che comunque dopo il rogito mi avrebbe lasciato la casa e si sarebbe appoggiato presso dei parenti, in attesa che fosse pronta la sua nuova casa. Ora invece, mi dice che la casa è pronta, ma che per entrarci ha bisogno dei soldi della vendita e che prima non se ne può andare!
Allora vi chiedo, poiché il rogito per ora, è stato fissato per il 27/07 (ma senza accordi con il venditore) e tenuto conto che io dal 1° agosto sono senza casa, vorrei sapere:
1) se il venditore insiste nel lasciarmi la casa solo all'arrivo dei soldi e magari nel voler fare il rogito anche a settembre (perché a suo dire, a quel punto a lui cambia poco), posso rifiutarmi di acquistare la casa (tanto, perso per perso...) richiedendo da lui tutti i soldi indietro ?
2) oppure, se comunico ufficialmente con telegramma al venditore che il rogito si terrà il 27 (quindi entro i tempi stabiliti) e poi lui non accetta di venderla o non si presenta, posso richiedere da lui tutti i soldi indietro (il 15% del valore della casa) già il 1° agosto?
3) avete altri consigli o dubbi da togliere?
Grazie a tutti per le vostre risposte.