Buongiorno
tramite agenzia immobiliare stiamo vendendo il nostro appartamento: abbiamo accettato una proposta di acquisto da parte di un acquirente straniero (non europeo). L'acquirente ha lasciato all'agenzia un assegno bancario per un piccolo importo alla firma della proposta di acquisto (di cui l'agenzia ci ha dato fotocopia) e che abbiamo accettato;a seguire l'acquirente doveva versare al momento del rilascio del mutuo un altro importo con assegno bancario normale.
Come scritto sulla proposta di acquisto dell'agenzia immobiliare, si legge che le due somme sopra esposte sono caparra confirmatoria e la proposta di acquisto contratto preliminare.
Precisazione: la proposta d'acquisto è scaduta tenendo conto dei tempi prestabiliti dalla stessa perché il tempo necessario per la richiesta del mutuo erano stati più lunghi. Abbiamo però dato tempo al possibile acquirente di proseguire per l'ottenimento del mutuo, considerando che non avevamo altre proposte.
Ora ci chiama l'agenzia immobiliare e ci informa che all'acquirente è stato rilasciato il mutuo.
Quali sono per favore gli accorgimenti che dobbiamo seguire onde evitare rischi di alcun genere? Non conosciamo personalmente l'acquirente e non vogliamo avere alcun genere di problemi.
Adesso l'acquirente dovrebbe darci il secondo assegno?
Possiamo richiedere una bozza del testo su cui si baserà il rogito?
Non capisco, ai tempi noi fummo costretti anche per le caparre a dare assegni circolari mentre in questo caso l'assegno circolare è solo al rogito.
Inoltre noi stipulammo un compromesso che era in pratica il testo del rogito medesimo.
Potreste darmi gentilmente questi chiarimenti, sono nuova del forum e questa sera devo andare in agenzia.
Grazie infinite in anticipo
PJ