Buongiorno,
vi espongo la mia situazione ringraziandovi anticipatamente per gli eventuali consigli.
Nel MAGGIO 2007 ho acquistato una porzione di bifamiliare in costruzione sottoscrivendo un preliminare di compravendita. Nel preliminare è indicato che il venditore si impegna a consegnare l'immobile, salvo causa di forza maggiore, entro e non oltre il 30 GIUGNO 2008 rifinito secondo il capitolo e con le migliorie concordate tra le parti. In caso di inadempimento o ritardo del venditore è prevista una penale art. 1382 di 100,00 ? per ogni gg di ritardo a partire dalla data di consegna.
Al 30 GIUGNO 2008 l'immobile non mi era ancora stato consegnato pertanto il costruttore mi ha convocato per un incontro in cui mi ha indicato una seconda data di consegna al 31 OTTOBRE 2008, riconfermandola in forma scritta.
A DICEMBRE 2008 l'immobile non mi era ancora stato consegnato. Ho provveduto ad inviare una lettera di diffida (racc. A/R) al costruttore intimandolo a consegnare l'immobile entro GENNAIO 2009, indicando la mia volontà di esercitare il diritto di applicare la penale.
A FEBBRAIO 2009, il costruttore non ha ancora consegnato l'immobile e, oltre a rifiutarsi di indicare una data certa per la consegna si rifiuta di prendere in considerazione l'applicazione della penale invocando come causa del ritardo la forza maggiore (chiama in causa le piogge dell'inverno 2008) e le migliorie/modifiche al progetto originale (alcune concordate e altre effettuate di sua iniziativa per necessità tecniche e neppure concordate). Infine l'immobile presenta vizi evidenti quali infiltrazioni in più punti oltre a rifiniture non eseguite a regola d'arte.
Arrivati a questo punto mi chiedo:
- considerando che dal termine indicato nel preliminare (31 GIUGNO 2008) al secondo termine indicato dal costruttore (31 OTTOBRE 2008) non sono intervenute migliorie concordate e non ci sono stati problemi di pioggia (forza maggiore) è lecito per il costruttore sollevare obiezioni chiamando in causa il meteo invernale quando avrebbe già dovuto consegnare l'immobile almeno "2 scadenze" prima?
- considerando che abbiamo provato senza esito anche una mediazione tramite un soggetto terzo in quanto i rapporti sono deteriorati, è plausibile citare in giudizio il costruttore chiedendo l'esecuzione del contratto e l'applicazione della penale?
Ringrazio chi ha avuto la pazienza di arrivare fino in fondo e darmi un suggerimento.