Ristrutturazione casa: che tipo di domanda?
Salve,
ho da poco comprato un appartamento che devo ristrutturare completamente.
Preciso che gli interventi da fare NON sono di tipo strutturale, cioè non devo abbattere o creare nuove pareti, fare nicchie nei muri portanti, ecc...
In particolare dovrei:
- sostituire tutti i pavimenti e i rivestimenti di bagno e cucina
- adeguare gli impianti elettrico, idrico, termico (con sostituzione caldaia a metano)
- ripitturare tutte le stanze
Vorrei sapere che tipo di comunicazione va fatta al Comune di residenza, se quella di semplice manutenzione ordinaria o la DIA. Ho chiesto a varie persone nell'ambito dello stesso ufficio comunale, a vari professionisti del settore e commercialisti, ed ognuno mi ha dato una risposta diversa.
Riassumendo i miei quesiti sono:
- devo fare una comunicazione di inizio lavori di manutenzione ordinaria o la cosiddetta DIA?
- Se non faccio la DIA ho dirittto comunque alla detrazione fiscale del 36%?
Aiutatemi in questo mare di burocrazia e confusione, lasciatemi dire, tipiche italiane!!
Grazie mille!!
ho da poco comprato un appartamento che devo ristrutturare completamente.
Preciso che gli interventi da fare NON sono di tipo strutturale, cioè non devo abbattere o creare nuove pareti, fare nicchie nei muri portanti, ecc...
In particolare dovrei:
- sostituire tutti i pavimenti e i rivestimenti di bagno e cucina
- adeguare gli impianti elettrico, idrico, termico (con sostituzione caldaia a metano)
- ripitturare tutte le stanze
Vorrei sapere che tipo di comunicazione va fatta al Comune di residenza, se quella di semplice manutenzione ordinaria o la DIA. Ho chiesto a varie persone nell'ambito dello stesso ufficio comunale, a vari professionisti del settore e commercialisti, ed ognuno mi ha dato una risposta diversa.
Riassumendo i miei quesiti sono:
- devo fare una comunicazione di inizio lavori di manutenzione ordinaria o la cosiddetta DIA?
- Se non faccio la DIA ho dirittto comunque alla detrazione fiscale del 36%?
Aiutatemi in questo mare di burocrazia e confusione, lasciatemi dire, tipiche italiane!!
Grazie mille!!
Se avessi letto le discussioni precedenti avresti trovato le risposte alle tue domande.
In questi giorni non stiamo parlando d'altro.
Comunque qui trovi una precisa tabella con le necessarie autorizzazioni comunali: Autorizzazioni comunali
Qui trovi tutte le procedure per le agevolazioni per ristrutturazione e la tabella con i lavori ammessi: Detrazioni per ristrutturazioni
Ringrazio tutti voi per le risposte!!
Preciso comunque che ho conosciuto da pochissimo questo sito e per la "fretta" di avere una risposta non ho letto gli argomenti precedenti del forum.
Volevo precisare a Lollolalla che l'adeguamento degli impianti consise nel:
- impianto elettrico da adeguare completamente alle nuove normative.
- impianto di riscaldamento da fare daccapo perché inattivo da qualche anno.
- impianto idrico... non so... devo cmq cambiare pezzi igienici, lavabi e lavandino.
Quindi, dovrei fare la DIA?- ... aggiungo: ho visto linteressantissima tabella indicatami da "condominiale" sulle "autorizzazioni comunali" ed aggiungo che l'impianto di riscaldamento sarà un nuovo impianti di riscaldamento autonomo e, se per opere edlizie si intende la realizzazione delle tracce per il passaggio dei tubi di rame, ci sono anche quelle...
Ma solo per uqesto motivo andrebbe fatta la DIA?
Grazie amcora! - Mi scusi ma ho letto BENE la sua risposta con i link. E' per questo che ho fatto l'ultima aggiunta, cioè per un dubbio che mi è venuto guardando la tabella linkatami da lei. In essa infatti si distingue: "Nuovo impianto autonomo con opere edilizie" da "Nuovo impianto autonomo senza opere edilizie", prevedendo, nel primo caso, la DIA e, nel secondo, la semplice comunicazione. Per "opere edilizie" si intende la rottura parziale di muri o pavimenti per realizzare le tracce? Cioè, è possibile realizzare un nuovo impianto di riscaldamento autonomo senza fare opere di questo tipo? Chiedo scusa per la mia ignoranza tecnica.... Grazie.
Il questio però mi sembra fondamentale, nel mio caso.... - Beh, probabilmente mi sono espresso male, ma intendevo sempre qualcosa di assolutamente legale, altrimenti non mi sarei posto nemmeno il problema di fare la DIA.....
In pratica, mi chiedevo se, visto che parte dei lavori da fare rientrano in quelli previsti dalla manutenzione ordinaria, era ad esempio possibile iniziare con quelli, oppure esistevano delle motivazioni, legalmente valide, per iniziare solo una parte specifica dei lavori.
E faccio un esempio: se cambiare un pavimento è un qualcosa che rientra in una manutenzione ordinaria, perché dovrei aspettare 30gg. per iniziare? Spero di essere stato chiaro. Grazie
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