Chiedo costesemente a chi se ne intende ed ha la pazzineza di leggere comferma sulle seguenti problematiche di cui in oggetto:
Una casa con due soli appartamenti è posseduta da due coniugi in regime di separazione dei beni ; ogniuno è pieno proprietario di una singola unità immobiliare e relative pertinenze .
Inoltre i due coniugi hanno stabilito di eleggere all?unanimità il marito AMMINISTRATORE PRO-TEMPORE dei beni comuni (cortile recinzione) al fine di usufruire della detrazione fiscale 36% ai fini Irpef prevista dalla legge 449/1997, allegando alla comunicazione di inizio lavori spedita al Centro Operativo di Pescara il verbale dell?assemblea condominiale con la tabella dei millesimi.
Negli anni 2005-2006 sono state sostenute delle spese di ristrutturazione nei seguenti modi:
1) appartamento del Marito (A) per un importo di euro 50.000,00
2) Appartamento della Moglie (B) per un importo di euro 54.000,00
3) Spese condominiali 40.000;00 pagate in base ai millesimi 22.000,00 Marito e 18.000,00 dal Suocero
I coniugi insieme ai figli vivono nel appartamento A e nell?appartamento B vive il Suocero disabile con contratto di comodato gratuito regolarmente registrato di anni 83
Ora ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi è corretto comportarsi nel seguente modo:
Sulle fatture di fine 2005 con iva al 10% ma pagate nel 2006 si detrae il 41% e anche per le spese fatturate nel 2006 entro il 31/06/2007 con iva al 10% si detrae sempre il 41%
Marito detrae il 36% dei 20.000,00 pagate nel 2006 e il 41% dei 28.000,00 pagate entro il 31/07/2006 più la quota in millesimi delle spese condominiali
Moglie detrae il 36% dei 20.000,00 pagate nel 2006 e il 41% dei 28.000,00 pagate entro il 31/07/2006
Suocero detrae il 41% delle spese condominiali da lui pagate pari ad euro 18.000,00 in 3 anni
Grazie