Buonasera,
mi chiamo Graziotto Martina, e sono conduttore assieme ad altre 4 persone di un appartamento sito in Padova, via del Santo 63, interno 2. Io, assieme alle mie coinquiline ci ritroviamo in seri problemi con la proprietaria di casa. Il locale da noi in uso è un appartamento al 2 piano,della superficie di 120 mq. In data 3 settembre 2006, la lavatrice(di nostra proprietà) sita nel bagno di servizio, ha subito un danno che ha portato ad un allagamento. Questo fatto ha provocato un serio danno al soffitto del piano sottostante. Pur intendeno prenderci le nostre responsabiltà, noi tutte crediamo di non essere d'accordo con il punto di vista della proprietaria.
Che vorrebbe addebitarci in toto la ricostruzione del soffitto sottostante, nonostante il fatto che : la zona sottostante risulti disabitata ( e noi vorremmo scoprire il motivo in quanto sembrerebbe che sia per una mancata abitabilità. p.s.non sappiamo come verificare questo fatto); secondo la nostra opinione un tale avvenimento avrebbe dovuto comportare un allagamento del nostro piano abitativo e non certo un allagamento dei piani inferiori.
Da considerare infatti c?è anche che un tale evento si sia verificato nel mese di dicembre anche nel nostro locale.
Il soffitto del vano adebito a bagno di servizio, infatti è crollato, lasciando intravedere una struttura portante degna degli anni '60.
Questo danno è stato riparato circa un mese fa a spese della proprietaria, che però non vede nessun nesso tra gli avvenimenti e continua ad accolpare in toto la colpa a noi.
Quello che vorrei sapere è com edobbiamo muoverci nei confronti della proprietaria, che ha già fatto formale richiesta di un preventivo ad una ditta da lei scelta, senza chiederti consulto, ma informandoci con una raccomandata.
RingraziandoVi in anticipo, porgo a tutti cordiali saluti.
Graziotto Martina