Buongiorno a tutti, ringrazio anticipatamente per chi mi potrà consigliare.
Ho visto on line un appartamento di mio interesse ed ho contattato l'agenzia "A" per andarlo a vedere. Visto l'appartamento, previa firma del foglio di visita, ho notato dei difetti dell'immobile che rendono il prezzo richiesto veramente eccessivo.
Ho chiesto all'agente immobiliare di poter fare una proposta di acquisto al 90% del valore richiesto per chiudere subito l'affare, (valore comunque più che adeguato), e SI E' RIFIUTATO, dicendo che il prezzo non era assolutamente trattabile e un offerta così bassa avrebbe innervosito il proprietario.
Lo stesso giorno mi contatta l'agenzia "B" per propormi degli altri immobili,e io spiego l'accaduto.
Il giorno dopo mi ricontatta l'agenzia "B", per dirmi che ha rintracciato il proprietario dell'immobile mostratomi dall'agenzia "A".
Il proprietario gli ha detto che ha urgenza di vendere ed è disposto a trattare ampliamente il prezzo e che si informerà sulla penale da pagare all'agenzia "A" (alla quale ha concesso l'appartamento in esclusiva), se si chiude subito l'affare e si fa immediatamente il rogito.
L'agenzia "B" mi fa pressioni per vendermi lo stesso appartamento garantendomi un buon risparmio.
La situazione mi sembra chiara: l'agente A non cala il prezzo per non perdere provvigioni da ambo le parti (4%+iva). Le parti in gioco, colui che compera e colui che vende hanno fretta di concludere l'affare, quindi è chiaro che l'agente "A" sta facendo solo il proprio interesse, anche a danno del venditore che gli ha affidato l'incarico in quanto.
Che ne pensate? Se acquisto dall'agenzia B, avendo firmato il foglio di visita all'agenzia A, in teoria dovrei riconoscere all'agenzia A delle provvigioni anche se l'affare non si è chiuso per colpa sua, in quanto non ha voluto nemmeno avviare una trattativa di vendita?
Grazie