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2008-09-25 10:55:10

Recupero spesa iniziale per impianto a pavimento


Cremo
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23 Settembre 2008 ore 09:54 15
Sto definendo il tipo di impianto per la mia casa in costruzione: villetta bifamigliare su 2 piani di circa 90mq calpestabili. Se volessi installare un impianto a pavimento mi verrebbe a costare circa 4500? in più rispetto ai termosifoni tradizionali, calcolando che ci sono già la caldaia a condensazione ed i pannelli solari.

Partendo dal presupposto che non si può generalizzare e che ogni caso è a se stante, secondo voi questi 4500? si possono recuperare in qualche anno col risparmio energetio derivante da un impianto a pavimento?

Grazie per la pazienza sapendo che l'argomento è spesso trattato, ma non ho trovato nulla dal punto di vista dell'ammortamento.
  • massi3860
    0
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    Martedì 23 Settembre 2008, alle ore 15:55
    Se i pannelli solari termici sono collegati all'impianto di riscaldamento l'unico modo per utilizzarli è sicuramente l'impianto a pavimento che viaggia a temperatura più bassa. Anche la caldaia a condensazione lavorando a temperature più basse migliora il suo rendimento e quindi il sistema a pavimento risulta più coerente con il contcetto di risparmiare energia.

    Per capire in quanto tempo ammortizzi la maggiore spesa iniziale sarà il tuo progettista che deve avere depositato il progetto in comune a dirti quanto è il risparmio in kw su base annuale di un sistema piuttosto che l'altro.

    Ribadisco come detto molte altre volte in questo forum che il commitente ha la scelta economica finale ma deve comunque sottostare a determinate regole imposte dalla normativa e dal progetto presentato - che può si essere modificato ma che necessita comunque di un accurato studio.

    Ciao Max

  • cremo
    0
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    Martedì 23 Settembre 2008, alle ore 16:10
    Grazie per la cortese risposta. L'impianto a pannelli solari sarà per la sola produzione di acqua calda sanitaria se si mantiene l'impianto a termosifoni, mentre alimenterà anche i pannelli radianti in caso di risc. a pavimento.

    Sulle normative vigenti io non ci metto becco in quanto non competente, sarà la DL a provvedere al tutto.

    La mia voleva solo essere una richiesta meramente in termini economici: ovvero vale la pena anche da un punto di vista economico oppure l'ammortamento è tanto lungo da doverlo considerare un investimento ai soli fini estetici/confort?
    è chiaro che il tipo di impianto porta a consumare meno rispetto ad un impianto a termosifoni, ma calcolando la spesa iniziale.....

    Ho sentito parlare poi di pannelli per la rubinetteria (valvole?) di dimensioni enormi tipo 120 cm x 70 x 15 Possibile?

  • massi3860
    0
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    Martedì 23 Settembre 2008, alle ore 16:20
    Ti ho infatti detto di chiedere alla D.L. che dovrà apportare le relative variazioni progettuali a fare la verifica economica perché è qui difficile farti un resoconto in quanto le variabili sono molte.

    Se il progettista sa il fatto suo nello stesso momento in cui ti calcola l'impianto (ad una maniera e nell'altra ) ti dirà anche il relativo consumo energetico e quindi anche il consumo economico e quindi facendo la differenza fra i due consumi potrai capire in quanto tempo ammortizzi il costo iniziale superiore dell'impianto a pavimento. In genere ed in media il costo superiore si può compensare in circa 5 - 8 anni e dopo è tutto risparmio...

    Ciao Max

  • cremo
    0
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    Mercoledì 24 Settembre 2008, alle ore 07:23
    Grazie massi, molto gentile!

  • soft
    0
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    Mercoledì 24 Settembre 2008, alle ore 14:40
    Ti rispondo dopo 1 anno di utilizzo dell'impianto a pavimento: il comfort è assolutamente migliore rispetto al riscaldamento tradizionale, ho consumato come nell'appartamento precedente che era la metà di questo, non hai l'ingombro dei caloriferi, non ti si sporcano i muri. Inoltre non ti scordare il recupero del 55% della spesa, quindi in realtà non spendi 4500? in più, ma la metà...
    Spero di essere stata utile!

  • cremo
    0
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    Mercoledì 24 Settembre 2008, alle ore 15:32
    Grazie mille! questa tua risposta vale molto essendo un'esperienza diretta!

    Mi hai davvero aiutato molto!

  • massi3860
    0
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    Mercoledì 24 Settembre 2008, alle ore 15:53
    L'esperienza di soft non è legata ad una esperienza in una stessa casa quindi ci saranno differenze di isolamento termico fra le due situazioni se tu mi confronti la situazione dei due tipi di imapianto nella stessa abitazione con una caldaia a condensazione le differenze non saranno così eclatanti.

    Se sei in una nuova abitazione non puoi accedee alle agevolazioni del 55% perché le nuove abitazioni devono gia di per se soddisfare la nuova normativa sul risparmio energetico.

    Il discorso fatto qunidi non calza...

    Ciao Max

  • soft
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 24 Settembre 2008, alle ore 16:33
    ...già! dimenticavo che vale per le ristrutturazioni! mi spiace di averti illuso !!! il discorso delle abitazioni diverse invece non mi trova d'accordo: la caa in cuio abitavo non era un catapecchia, avevo cmq doppi vetri e muri isolati. Non sarà un discorso matematico ma l'aver raddoppiato superficie con lo stesso consumo qualcosa vorrà dire!

  • massi3860
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 24 Settembre 2008, alle ore 17:07
    ...già! dimenticavo che vale per le ristrutturazioni! mi spiace di averti illuso !!! il discorso delle abitazioni diverse invece non mi trova d'accordo: la caa in cuio abitavo non era un catapecchia, avevo cmq doppi vetri e muri isolati. Non sarà un discorso matematico ma l'aver raddoppiato superficie con lo stesso consumo qualcosa vorrà dire

    Se avevi doppi vetri non significa che avessi un buon isolamento come un infisso certificato di quelli attuali che abbattono di circa un 50% la dispersione termica rispetto ad infissi non in linea con quelli realizzati per la detrazione del 55% Inoltre anche un isolamento di quelli presenti ad inizio legge 10 è sempre un isolamento inferiore di circa un 30 40% rispetto a quelli attuali per raggiungere le agevolazioni fiscali.

    Quindi il fatto che tu risparmi è sicuramente legato perun buon 40% al sistema di riscaldamento a pavimento e per il resto anche al miglioramento dell'isolamento termico legato ai nuovimateriali e alle nuove normative vigente.

    Quandosi fanno iconti si può verificare in media questo fatto.

    ciao Max

  • sim1p
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 25 Settembre 2008, alle ore 07:57
    Mi intrometto sul discorso.... Avete detto che su una casa nuova non si può avere la detrazione del 55% sull'impianto a pavimento... e fin qua non ci piove.
    Ma se si installano dei pannelli solari termici? A me dicono che, oltre ai pannelli, si può far rientrare anche il bollitore. E' corretto?

    Grazie

  • soft
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 25 Settembre 2008, alle ore 07:59
    Non ne sono sicura, ma credo che tutto ciò che serve all'impianto in questione sia detraibile...

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 25 Settembre 2008, alle ore 09:00
    Ti spostiamo nella sezione legislativa, attinente alla tua domanda...

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 25 Settembre 2008, alle ore 09:12
    Ne abbiamo gia parlato spesso nell'apposita sezione del forum:

    viewforum.php?f=10

    Tutti gli impianti accessori e pertinenti i pannelli solari partecipano alla detrazione:

    http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

  • cremo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 25 Settembre 2008, alle ore 09:48
    Ne approfitto per chiedervi un chiarimento: io ho acquistato la casa in costruzione, e da capitolato è previsto l'impianto con i termosifoni.

    Se io faccio installare il riscaldamento a pavimento può in qualche modo rientrare come "ristrutturazione" ed ottenere un aiutino fiscale?

    Grazie!

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 25 Settembre 2008, alle ore 10:55
    Cremo
    inserisci il quesito in una "nuova discussione" non riprendere un argomento che parla d'altro.

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