Salve a tutti,
nel mese di settembre 2009 io e mia moglie abbiamo firmato una proposta irrevocabile d' acquisto di immobile di nuova costruzione con relativa caparra attraverso un agente immobiliare. Nella proposta è poi menzionata la data entro il quale sarebbe dovuto avvenire il compromesso con relativa caparra confirmatoria (ottobre 2009). Preciso ovviamente che la proposta è stata accettata.
L'agente immobiliare ci riferiva in quel periodo che subito dopo il compromesso sarebbero partiti i lavori di costruzione e più precisamente x Novembre 2009 con termine previsto dei lavori giugno 2011. Non avendo ancora visto nessun inizio di lavori e tantomeno firmato compromessi ho chiesto delucidazioni in più occasioni all'agente il quale mi riferiva che: Dicembre 2009 attesa dell'Arpa e Asl x verificare di un'eventuale bonifica del terreno.
Gennaio 2010 attesa ok comune x autorizzazione a costruire.
Precisco che ogni volta che chiedevo informazioni, l'agente ci rassicurava dicendoci che nel giro di alcuni giorni ci avrebbero chiamato x il compromesso e subito dopo sarebbero iniziati i lavori.
A metà febbraio 2010 mi sono recato direttamente in comune dal geometra e da quello che son riuscito a capire è che il costruttore ha presentato il progetto e può costruire ma non è comunque ancora autorizzato a farlo in quanto il comune necessita di contropartite (parchi, parcheggi,ecc) a carico del costruttore e di conseguenza ora attende un nuovo progetto integrato con queste richieste fermo restando la tipologia e conformazione dell'edificio.
Tale progetto sarà poi oggetto di delibera in consiglio comunale. Insomma il geometra mi ha fatto capire che i tempi sono ancora un pò lunghi prima dell'inizio della costruzione del complesso residenziale.
A questo punto a me e mia moglie sta passando la voglia e vorrei chiedere che strumenti posso avere x un eventuale annullamento della proposta senza rimetterci i soldi versati durante il preliminare.
Grazie x l'attenzione