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2011-01-30 09:43:12

Problema casa a metà collina....


Danyele
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11 Dicembre 2010 ore 23:34 15
Salve a tutti....abbiamo acquistato da poco una casetta nel monferrato a metà collina....purtroppo ad ogni pioggia di rilievo mi arriva fino in cantina (allagandola) l'acqua raccolta dal giardino del mio vicino di casa che abita sopra di me...lui mi dice che purtroppo la legge di gravità è quella e non ci può fare nulla...io gli ho consigliato di mettere delle griglie di raccolta acqua e gli ho anche detto che se vuole puo far defluire l'acqua raccolta tramite la mia fogna....ma non vuol sentire ragioni....posso obbligarlo a trovare un rimedio? grazie anticipatamente
  • nabor
    0
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    Domenica 12 Dicembre 2010, alle ore 20:01
    Buonasera, nella fattispecie si può applicare l'art. 913 c.c., vertendosi di scolo naturale. Non vedo molte strade per obbligare il vicino, proprietario del fondo dominante, ad intervenire.

  • danyele
    0
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    Venerdì 24 Dicembre 2010, alle ore 21:58
    Il problema è questo....casa mia si è più in bassa rispetto a quella di sopra ma c'è un muro di cemento armato costruito da circa 8 anni che non fa defluire l'acqua a valle ma la devia a casa mia...quindi questo muro fa da raccolta dell'acqua della collina e la fa sfogare a casa mia...il muro è stato costruito per delle nuove villette che hanno costruito...se vado a chiedere spiegazioni al tecnico del comune secondo voi posso avere qualche risposta?grazie e buon natale

  • stafflavorincasa
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    Domenica 26 Dicembre 2010, alle ore 15:20
    Se leggi con attenzione l'art. 913, noti che la modificazione dei suoli eseguita dal titolare del fondo dominante ha creato notevole pregiudizio e danni nel godimento della tua proprietà:

    913 Scolo delle acque:
    Il fondo inferiore è soggetto a ricevere le acque che dal fondo più elevato scolano naturalmente, senza che sia intervenuta l'opera dell'uomo.
    Il proprietario del fondo inferiore non può impedire questo scolo, né il proprietario del fondo superiore può renderlo più gravoso.
    Se per opere di sistemazione agraria dell'uno o dell'altro fondo si rende necessaria una modificazione del deflusso naturale delle acque, è dovuta un'indennità al proprietario del fondo a cui la modificazione stessa ha recato pregiudizio.

    Ci sono tutti gli elementi per far valere i tuoi diritti.

    Se il geometra comunale non dovesse assisterti (non è obbligato a farlo), dovrai rivolgerti ad un professionista di fiducia che stili una perizia tecnica da opporre all'inizio in via informale e se si rendesse necessario, anche per via giudiziaria.

  • nabor
    0
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    Lunedì 27 Dicembre 2010, alle ore 10:15
    La costruzione del muro, obiettivamente, modifica i presupposti del caso che Ci occupa. L'ausilio d'un tecnico è essenziale.

  • danyele
    0
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    Lunedì 27 Dicembre 2010, alle ore 11:11
    Grazie mille davvero!!!!spero di non dover ricorrere alla "carta"...spero che prevalga il buon senso del costruttore.....oggi lo devo incontrare...speriamo!!!grazie ancora e buone feste a tutti!!!

  • danyele
    0
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    Lunedì 27 Dicembre 2010, alle ore 16:44
    ....ho parlato con il costruttore che è venuto armato di tecnico progettista, loro dicono che il muro di cemento armato non ha mutato lo stato dei luoghi in quanto c'era dislivello già prima della costruzione del muro....anzi me l'hanno fatta passare come un "favore" perché con questo muro almeno mi evito l'acqua della vecchia collina dove adesso ci sono le villette e mi arriva in casa solo quella dell'altro versante...allora quando ho visto che non cerano alternative ho proposto di costruire una vasca di raccolta acqua con un tubo almeno da 16 che porti via l'acqua di raccolta a monte del mio orto in modo tale da ricevere in "casa mia" solo l'acqua del mio orto e del giardino e di dividere le spese....ma se parlavo con il muro di cemento armato avevo più soddisfazioni....mi sa che non mi resta altra via che passare da lei o da un suo collega e provare a scrivere una letterina....grazie ancora

  • stafflavorincasa
    0
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    Lunedì 27 Dicembre 2010, alle ore 21:30
    Ricorda alla controparte che lo stato dei luoghi è stato pesantemente modificato.
    Dove prima c'erano prati, boschi, collina, ecc. ora ci sono tetti, strade, camminamenti, cortili, ecc. che non "assorbono" le acque meteoriche, ma le fanno scorrere fino alla tua proprietà.

    Se hai un amico geometra fai stilare una bella relazione, vedrai poi che con la lettera dell'avvocato otterrai di far valere il tuo diritto.

  • nabor
    0
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    Martedì 28 Dicembre 2010, alle ore 15:15
    In questi casi è bene giocare d'attacco, in senso tecnico ovviamente. Per cominciare, consiglierei un accesso agli atti ex l. 241/90, presso il Comune competente.

  • danyele
    0
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    Giovedì 30 Dicembre 2010, alle ore 11:32
    Vi ringrazio mi rivolgerò ad un geometra per farmi fare una perizia....poi dovrò passare per forza ad un avvocato! ancora una domanda......ma se intervengo io facendo dei lavori che facciano defluire l'acqua in fogna posso poi chiedere il rimborso di tale lavoro?o devo aspettare che prima si venga ad un dunque? sapete vorrei evitare di avere il "patema d'animo" ogni qualvolta di metta a piovere....grazie ancora

  • nabor
    0
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    Giovedì 30 Dicembre 2010, alle ore 14:33
    L'obiettivo è, appunto, la rivalsa. Prima, però, bisogna accertare lo stato dei luoghi, le cause e le responsabilità...potrebbe starci un ricorso ex art. 696 bis, ossia, non un ATP, ma una consulenza tecnica preventiva.

  • danyele
    0
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    Lunedì 10 Gennaio 2011, alle ore 18:25
    Scusate se disturbo ancora con questa storia ma forse siamo arrivati ad un dunque..o almeno ci stiamo provando... siamo arrivati al compromesso che si cerca, dividendo le spese tra tutti i coinvolti, di risolvere la situazione...stiamo progettando questo soluzione...facciamo una paratia con mattoni (quelli in cemento ad 8 per intenderci), e convogliare l'acqua in una vasca da 80 X 80 o 100 X 100 da far "decantare l'acqua" e poi far partire un tubo da 20 cm di diametro e farlo scaricare...il problema è che ci sono gli ultimi 30 mt di lunghezza prima di arrivare alla fogna che c'è un battuto di cemento di almeno 30 cm!!! allora per evitare di fare questo lavoro enorme si sta pensando di convogliare l'acqua che arriva dalla collina in un pozzo di altezza 30 mt circa dove il mio vicino pesca acqua di falda per innaffiare il giardino...si puo fare?? certi ce lo sconsigliano perché dicono che a lungo andare potrebbe rovinare se non tappare il pozzo...può esserci questo problema? grazie mille

  • stafflavorincasa
    0
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    Lunedì 10 Gennaio 2011, alle ore 19:42
    Visto che tutti i pozzi devono essere dichiarati e conosciuti dall'autorità, ti invito a controllare il regolamento di "polizia rurale" del tuo comune ove vi fossero dei divieti di convogliare acque meteoriche di superficie nei pozzi esistenti.
    (anche senza prendere in considerazione il probabile interramento, bisogna tenere conto del sicuro inquinamento della falda)

  • nabor
    0
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    Lunedì 10 Gennaio 2011, alle ore 21:15
    La soluzione può sembrare equa, per quanto forse non sia facile preventivarne i costi. Sul piano dell'evidenza pubblica, in alcune zone, per interventi siffatti, mi consta che si debba interessare anche il genio civile.

  • danyele
    0
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    Domenica 30 Gennaio 2011, alle ore 09:32
    ...fine della storia...e speriamo fine del problema!!!!!
    per una volta sono riuscito a mettere d'accordo tutti gli interessati!!!
    INCREDIBILE IL BUON SENSO è PREVALSO SUL RESTO!!
    abbiamo fatto i lavori (55 ml di scavo su terra 30 di scavo su battuto di cemento con sopra gli autobloccanti,per un totale di 85 ml di scavo, con relativi mt di tubo corrugato da 250, un pozzetto 60*60+prolunga con griglia per la raccolta acqua con un muretto che fa defluire l'acqua verso il pozzetto, due pozzetti 60x 60+prolunghe, di ispezione, e collegato il tutto direttamente in fogna, richiuso tutto , rifatto il battuto di cemento e ripristinati gli autobloccanti). il tutto per un totale economico di 3000 euro. (tanti lavori sono stati fatti da noi e risparmiato qualcosina..)..però diviso tra tutti gli interessati, abbiamo speso 600 euri a testa!!!!! se (come pensavo..) finivamo in quella rete infinita di cause e controcause, alla fine della fiera tra diversi anni ognuno di noi ne avrebbe spesi sicuramente di più....e il problema sarebbe continuato a persistere!!! grazie ancora a tutti per i Vostri preziosi consigli!!!

  • nabor
    0
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    Domenica 30 Gennaio 2011, alle ore 09:43
    Bene, grazie di averci aggiornato della soluzione rinvenuta, per l'utilità ed interesse generale e Nostro.

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