Salve a tutti, sono incappato in una brutta avventura e avrei bisogno di qualche delucidazione. Devo effettuare dei lavori in una casa di mia proprietà 1° e 2° piano con il cambio di destinazione d'uso per il primo che al momento è accatastato come garage magazzino ed ora lo vorrei fare ad uso abitativo, realizzando il garage da qualche parte sul mio giardino di 2.000mq. Per effettuare questa operazione il comune ha rifiutato la pratica del mio architetto che aveva fatto una semplice DIA e loro hanno invece preteso una nuova licenza di costruzione in vista anche dell'ampliamento con il garage. Una volta raggiunto un accordo tra l'architetto del comune ed il mio, ho presentato il progetto che mi è stato regolarmente protocollato l'altro ieri. Gli accordi presi fra i due architetti erano che siccome era stato perso diverso tempo per la presentazione del nuovo progetto, il comune avrebbe fatto una riunione d'urgenza per l'approvazione della mia pratica e quindi avrei risolto entro la fine dell'anno. Questa mattina il mio architetto chiama e il comune (in persona sempre dell'architetto ) si rimangia la parola e dice che siccome c'è solo la mia pratica non si può fare questa riunione della commissione edilizia.
Dal momento che io ho una certa urgenza di avere l'approvazione del progetto in quanto ho già inoltrato richiesta di mutuo per la realizzazione dei lavori e la banca mi chiede ovviamente il progetto approvato altrimenti non mi eroga il mutuo. Oltre tutto, la banca mi accolla una spesa di 900 euro (1% del mutuo) se non presento la documentazione entro una certa data. Volevo sapere se c'è una norma che regola la tempistica per l'approvazione della mia pratica in quanto a detta del comune devo attendere che ci siano almeno 4 pratiche......ma se nessuno presenta una pratica?.......io devo aspettare anche i mesi?
Spero che qualcuno mi dia qualche dritta.
Grazie a tutti