Spero di aver postato nel posto giusto.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio.
All'inizio dell'anno ho firmato un compromesso per una casa sulla carta (prima casa). Ho versato regolare caparra ed altre quote ad avanzamento lavori, coperte da regolare fideiussione. I lavori sono terminati questa settimana e dovrei arrivare alla stipula entro fine anno. La casa si sviluppa su un solo piano più il sottotetto che da compromesso è "di tipo agibile ma non abitabile". Dalla visura catastale (Docfa) alla voce Piano risulta "T-1". Nella planimetria che mi ha consegnato il geometra nel sottotetto risultano 2 stanze (tipo ripostiglio) più una specie di ballatoio-soppalco visibile dal soggiorno al piano terra in quanto quest'ultimo non è completamente chiuso dal solaio ma va da terra al tetto. Sempre dalla planimetria l'accesso al sottotetto è consentito da una botola.
Questo progetto ha subito però delle modifiche in corso d'opera avendo realizzato nel sottotetto un bagno di servizio e nel soggiorno una scala per l'accesso invece della botola.
Dalla visura catastale l'immobile risulta ancora in categoria F/3 (in corso di costruzione). Ora che i lavori sono terminati costruttore e geometra mi hanno detto che verranno depositate queste varianti. Il costruttore tuttavia mi dice che andremo a stipulare con una categoria catastale F/4 (in corso di definizione) motivando questa situazione col fatto che l'accordo col Comune prevede che le case in costruzione siano dotate di pannelli solari fotovoltaici per poter essere accatastate in una categoria convenzionale.
I pannelli fotovoltaici è inutile dire che non ci sono e da capitolato era prevista la "SOLA predisposizione delle canalizzazioni per l'installazione del pannello solare fotovoltaico" che significa che hanno portato i cavi elettrici fino ad una scatola sotto al tetto. Nessuno dei documenti che il costruttore mi ha consegnato alla firma del compromesso riporta tale clausola (compromesso, licenza edilizia, ecc?) e dubito che sia contenuta nei documenti citati (PRG, RUE, regolamenti comunali, ecc..) anche se al momento non ne ho potuto avere visione. A suo dire questo mi consentirebbe di evitare inizialmente una grossa spesa ulteriore, quella dei pannelli, che potrei fare comodamente fra qualche tempo e successivamente accatastare (come avrebbero accettato di fare altri acquirenti).
L'idea di installare pannelli fotovoltaici l'ho sempre avuta ma non a breve termine e il costruttore ne è a conoscenza visto che in fase di trattativa gli avevo detto esplicitamente che era una tecnologia della quale non volevo ancora avvalermi.
La mia idea è che i pannelli siano solo una scusa e che il costruttore voglia evitare di dover accatastare in una categoria convenzionale per via del bagno costruito nel sottotetto. Se arrivassimo alla stipula in questa situazione lui se ne laverebbe le mani e la bega passerebbe a me, giusto?
Il problema è che non tutte le banche sono disposte a concedermi il mutuo a queste condizioni, mancando una rendita catastale. In particolare la banca che ho scelto, che mi offrirebbe condizioni molto molto convenienti, mi dice che senza un accatastamento "regolare" non può concedere il mutuo anche se la mia situazione reddituale, l'importo richiesto e il valore dell'immobile sarebbero ampiamente sufficienti.
Il costruttore dice che ho scelto una banca troppo rigida (che è in parte vero avendo scelto Poste Italiane che si appoggiano alla Deutsche Bank) e che è solo questione di trovarne un'altra. A suo dire gli altri acquirenti non avrebbero avuto problemi per questa situazione. Io però non vorrei assolutamente dover rinunciare al mutuo con Poste Italiane per le condizioni molto favorevoli.
Inoltre il tempo stringe visto che da compromesso la stipula dovrebbe avvenire entro l'anno.
Vorrei chiedere cosa comporta la modifica del progetto originale e in particolare la realizzazione del bagno?
Credete sia verosimile la storia dei pannelli solari?
Personalmente non capisco come possa riguardare l'accatastamento, ma non sono un esperto in materia. So che il tipo e la qualità degli impianti contribuisce all'attribuzione della categoria/classe catastale, ma mi chiedo perché non posso accatastare in una classe per come l'immobile è ora ed eventualmente chiedere una rivalutazione se e quando in futuro installerò i pannelli.
Qualsiasi opinione o consiglio è il benvenuto.
Vi ringrazio.