Buongiono,
io sono nuova ma leggendo il vostro Forum mi sono decisa a scrivere per chiedere un parere a chi forse se ne intende di più. Scusate se per caso mi dilungherò troppo.
Stiamo acquistando un appartamento nuovo in costruzione. Abbiamo già firmato la proposta di acquisto e tra qualche giorno firmeremo il preliminare.
Alla proposta di acquisto sono state allegate a suo tempo le piantine dell'appartamento (circa 75 mq) e di una zona soppalcata - che dal venditore ci verrà venduta come non abitabile e quasi al grezzo - ma che effettivamente poi noi potremo rivestire ed usare come ulteriore stanza o come salotto (è già infatti prevista la predisposizione di una scala per salire).
Il fatto è che ieri sera mi chiama il costruttore per avvisarmi che stava mandando le piantine aggiornate all'agenzia e che le avrebbe mandate anche a noi per visione. Premetto che ci aveva accennato che era stato in Comune per delle autorizzazioni e che gli avevano detto che la superficie da soppalcare era da modificare per via delle altezze minime da mantenere. Però ieri ci siamo trovati con una superficie netta di 32 mq contro i 40 mq iniziali.
Ora, anche se la zona è da considerare "non abitabile" noi avevamo scelto quell'appartamento anche in funzione di quella superficie che ci risultava utile per il futuro. Possiamo impuntarci col costruttore affinchè mantenga la superficie iniziale? O ci sono gli estremi in questo caso per recedere (o minacciare di recedere) dalla proposta di acquisto?
Grazie tante!!