Mancato rispetto dei termini del compromesso
Buonasera.
Sono promettente all'acquisto di una casa di nuova costruzione.
Ho firmato il compromesso e versato la caparra (10%) a metà maggio (13/05) con l'impegno a rogitare entro il 16 giugno.
Il compromesso è stato successivamente accettato dal venditore e registrato.
Ad oggi (16 giugno) non è stato ancora possibile stipulare l'atto notarile, per ragioni non dipendenti da me ma dal venditore.
La prima domanda è: posso far valere qualche diritto in seguito al mancato rispetto di quanto stipulato col compromesso (es. ora mi trovo a dover pagare due mesi in più di affitto...)?
Il secondo punto.
Il rogito è slittato a fine giugno/inizio luglio (attendo tuttora conferma).
A giorni mi dovrebbero consegnare i mobili.
Ho chiesto, tramite l'agenzia immobiliare che ha seguito la vendita, al venditore se, in attesa dell'atto notarile, fosse possibile portare i mobili nella nuova casa.
Il venditore si è dapprima dimostrato disponibile (almeno così mi ha riferito l'agente immobiliare) ma in seguito mi ha chiesto, per poter parcheggiare i mobili nella nuova abitazione, un'ulteriore caparra (altro 10%).
Cosa ne pensate?
Grazie.
Sono promettente all'acquisto di una casa di nuova costruzione.
Ho firmato il compromesso e versato la caparra (10%) a metà maggio (13/05) con l'impegno a rogitare entro il 16 giugno.
Il compromesso è stato successivamente accettato dal venditore e registrato.
Ad oggi (16 giugno) non è stato ancora possibile stipulare l'atto notarile, per ragioni non dipendenti da me ma dal venditore.
La prima domanda è: posso far valere qualche diritto in seguito al mancato rispetto di quanto stipulato col compromesso (es. ora mi trovo a dover pagare due mesi in più di affitto...)?
Il secondo punto.
Il rogito è slittato a fine giugno/inizio luglio (attendo tuttora conferma).
A giorni mi dovrebbero consegnare i mobili.
Ho chiesto, tramite l'agenzia immobiliare che ha seguito la vendita, al venditore se, in attesa dell'atto notarile, fosse possibile portare i mobili nella nuova casa.
Il venditore si è dapprima dimostrato disponibile (almeno così mi ha riferito l'agente immobiliare) ma in seguito mi ha chiesto, per poter parcheggiare i mobili nella nuova abitazione, un'ulteriore caparra (altro 10%).
Cosa ne pensate?
Grazie.
Se nel compromesso è stato sottoscritta da entrambi la data "inderogabile" del rogito, hai diritto almeno al risarcimento dei danni subiti (affitto).
Non penso che sia tua intenzione recedere dal contratto avendo gia acquistato i mobili specifici per questo alloggio.
Se insisti riuscirai a trovare l'accordo con la controparte.
La richiesta di un ulteriore versamento da parte del costruttore per il deposito dei mobili nel nuovo alloggio appare congrua, vuole tutelarsi da una tua possibile ritorsione.
Sta a te decidere se accettare o importi arrivando allo scontro, dipende dalla fiducia che nutri nella controparte.- Purtroppo nel compromesso non trovo la dicitura inderogabile associata alla data dell'atto notarile.
Ad ogni modo non è mia intenzione recedere dal contratto: di quella abitazione ne ho veramente bisogno!
E non voglio neanche arrivare allo scontro: speravo, ingenuamente, che il venditore mi facesse un favore, come "risarcimento" per i disagi che il ritardo mi sta causando. All'inizio sembrava che fosse disponibile e poi, invece, la richiesta di cui sopra come un fulmine a ciel sereno.
Ad ogni modo Vi ringrazio moltissimo per la consulenza. 
Sicuramente tentare un dilogo con il costruttore ti dar più frutti di scriverlo qui.
Ritngo, per esperienza, che un approccio fermo ma amichevole sia il migliore: parla con il costruttore, esponigli il tuo punto di vista, fagli presente i tuoi danni, digli che comprendi e conosci le problematiche che sicuramente hanno costretto il costruttore al ritardo (i comuni non sono velocissimi a dare risposte e i tecnici tendono a fare più di un lavoro per volta..) ma che tu, non essendone responsabile ma solo vittima, hai diritto a non averne danno.
Almeno qualcosina dovresti riuscure a strapparla, anche in "natura"
Salute, non confidate sempre nel diritto, specie in questo paese nulla paga più del buon senso e della tolleranza.
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