Lavori da fare in casa di usufruttuario senza il consenso...

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Lavori da fare in casa di usufruttuario senza il consenso...

Robido72 Ricerca discussioni per utente

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30 Marzo 2010 ore 11:10 4

Io e mia sorella abbiamo la nuda proprietà di un immobile di cui ha l?usufrutto nostro padre e nostra madre. Ora mio padre ci ha chiesto che avrebbe piacere di allargare il bagno (in effetti piccolo) e di ricavare una stanza più grande da due piccole. Io ho risposto subito di si purchè si accolli tutte le spese (non ho un franco in questo momento!) mentre mia sorella si è opposta assolutamente perché (secondo la sua mente ristretta) andrebbe a rovinare l?immobile ed una sua futura buona valutazione verrebbe compromessa da tali modifiche. La mia domanda è: mio padre può farsi i lavori ugualmente a proprie spese abbellendo e rinnovando il ns. appartamento (ha ormai 40 anni!) oppure senza il consenso di mia sorella non si può muovere un dito? Nel caso quali strade sarebbero opportune da percorrere per procedere legalmente o perché no anche illegalmente (tanto i rapporti sono gia rovinati tra me e mia sorella )?

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Mercoledì 31 Marzo 2010, alle ore 18:07

Ciao, il quesito è interessante, ma, per chiarire subito la circostanza, voi siete proprietari in esito a donazione?

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Robido72 Ricerca discussioni per utente

Giovedì 1 Aprile 2010, alle ore 12:23

Ciao, il quesito è interessante, ma, per chiarire subito la circostanza, voi siete proprietari in esito a donazione?
Innanzitutto La ringrazio nell'avermi preso in considerazione. Nel Rogito del 1994 si evince che abbiamo acquistato la nuda proprietà tramite la vendita da parte della sorella di nostro padre. Ovviamente pagò tutto ns. padre acquistando l'usufrutto congiuntamente a ns. madre. Grazie ancora ed aspetto con ansia il Suo prezioso responso

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Giovedì 1 Aprile 2010, alle ore 15:55

Io ritengo che, se nell'atto di vendita, in cui è stato previsto l'usufrutto, non sono state apposte condizioni particolari, si possa applicare senz'altro l'art. 981 c.c., laddove prevede che l'usufruttuario possa godere del bene, purchè ne rispetti la destinazione economica. E, francamente, non credo proprio che ricavare un bagno più grande ed un'unica stanza da letto alterino la destinazione dell'abitazione...

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Robido72 Ricerca discussioni per utente

Martedì 6 Aprile 2010, alle ore 18:42

La ringrazio del suo contributo. Ora invece mia sorella mi ha proposto di acquistare il suo 50% forse senza sapere che quando all'interno di un immobile ci sono gli usufruttuari e che quindi quest'ultimo perde di valore. La mia domanda è:
quanto gli devo riconoscere su un immobile stimato in ?. 320.000 considerando che all'interno ci sono i ns. genitori rispettivamente con 73 e 63 anni? Grazie e ciao