Salve,
vi spiego la mia delicata situazione.
Ho un compromesso per un terrendo edificabile per circa 100.000 euro di spesa. Questi soldi dovrebbero arrivare dalla vendita di un appartamento del valore di circa 110.000 euro. Poco tempo fa abbiamo scoperto che era praticamente impossibile vendere l'appartamento in questione in quanto costruito in edilizia agevolata e non avendo ancora riscattato il terreno. Il comune dice che sta lavorando alla cosa in modo da "svincolare" l'appartamento ma i tempi stringono e stiamo cercando una soluzione alternativa(vista l'indisponibilità, la cafoneria e l'incompetenza di chi ci sta lavorando in comune -_-) . Diversi hanno proposto di chiedere un ipoteca sull'appartamento ma diverse banche si sono rifiutate...
E' possibile o no ottenere un'ipoteca su un appartamento vincolato in questo modo (il problema a quanto ho capito è che il suo valore "ufficiale" è molto basso, intorno ai20.000 euro nonostante il valore commerciale periziato come sopra) ? Se si da quali banche? Quali sono le problematiche che può incontrare una pratica del genere?
Grazie infinite,
Saluti
edit: aggiunge questioni accessoria ma a cui magari mi sapete dare risposta
1) Son passati 30 anni da sta convenzione, non c'è modo di COSTRINGERE il comune a darti sto benedetto coriandolo di terreno?
2) Il terreno che devo acquistare è UN ANNO che non viene "acquistato" (adesso dico per fortuna ma vabbè) per problemi di convenzione con il comune (devono accordarsi venditore e comune su una strada chiusa prima di lottizzare e quindi venderci il nostro lotto) quindi il compromesso è di circa 1 anno fa... non scade mai? Non si può rifarlo (a condizioni migliori visto il ritardo)? Non ci sono date di scadenza ma dice solo che entro 2 mesi dalla "stipula della convenzione" ci sarà il rogito... immagino che questo ci leghi le mani giusto?