Buongiorno, avrei bisogno di una risposta se possibile urgente e quanto piu' precisa per aiutarmi a sbrogliare la matassa in cui sono rimasto intrecciato.
Nel settembre 2005 ho acquistato una casa (2 appartamenti separati) con l'agevolazione per la prima casa per il piu' grande dei due appartamenti (4%), l'altro invece e' stato acquistato come seconda casa senza agevolazione (10%). Ho richiesto una DIA i primi di ottobre 2005 per MANUTENZIONE STRAORDINARIA, i lavori sono iniziati da poco e le fatture saranno datate successivamente (quindi feb,mar,apr 2006), nel frattempo (il giorno 30/12/2005) io ho compilato ed inviato un modulo triplo, al Centro Operativo di Pescara (2 copie a loro e 1 a me) per avere iva
agevolata e detraibilità dalla cartella esattoriale. Il mio immobile e' del 1962; i lavori di ristrutturazione da me iniziati sono: infissi, serramenti, impianto elettrico, acque sanitarie, caldaie/boiler, termosifoni, pavimenti, tinteggiatura, impianti sanitari (4) di cui uno per invalidi, eliminazione barriere architettoniche.
I dubbi che mi assalgono:
1 Ho diritto all'iva 10%? Al comune mi dicono di no (come da testo unico per l'edilizia), su Lavorincasa ho letto di si: AIUTO! Chi mi rilascia un documento da presentare ai fornitori (muratori, idraulici) per avere l'iva 10% in fattura?
2 Ho diritto alla detraibilità al 36% o al 41% o a nessuna?
3 Avrei dovuto inviare un modulo dei tre all'ASL (ma a che pro?!?!?!)?
4 Cosa è necessario scrivere nella causale del bonifico per la fatturazione?
5 Avrei diritto ad agevolazioni aggiuntive visto che la casa diventerà un Bed & Breakfast completamente a misura di portatore di handicap (camere ampie, 1 bagno speciale su 2, accesso ad auto fino alla porta di ingresso, eliminazione di barriere architettoniche). L'immobile si trova in provincia di GE.
Grazie 1000 per ogni aiuto vogliate fornirmi