Info ristrutturazione - 30454

Ciao, sintetizzo, vuoi sapere se i lavori previsti possono essere eseguiti 'in economia'? ne abbiamo parlato spesso, nel forum

Esatto...volevo essere sicuro di non andare incontro a sanzioni in caso di 1 eventuale controllo...poi,se possibile,avere qualche informazione sulle Detrazioni 36% e 55%,come funzionano?posso avvalermene?

grazie

Ho letto un po' di post nel forum sui lavori in economia...in alcuni post si dice che in presenza della dia ci devono lavorare solo ditte,in altri,invece,ci possono lavorare tranquillamente amici e parenti...insomma,sono1pochino confuso...volevo avere,perfavore,se posssibile,qualche info in più sui lavori in economia...ci sono limiti?se dovesse arrivare un vigile e vede mio zio che sta facendo un muro rischi qualche sanzione?

grazie

Per i lavori che devi fare è necessaria la DIA, o la Comunicazione di inizio lavori (CIL) se sei in una regione in cui è possibile o in un Comune che è andato in deroga alle norme regionali. Occhio che il CIL così fatto è in tutto simile ad una DIA, con allegato progetto, relazioni, asseverazione, documenti dell'impresa. Solo che inizi i lavori subito senza attendere i 30 giorni.
La DIA la deve firmare l'impresa affidataria dei lavori, quindi è necessaria. Se ti beccano, ad es. se un vicino ti denuncia, sono guai. Se poi sei in zona vincolata per la finestra son dolori! La DIA la puoi presentare in corso d'opera, ravvedendoti spontaneamente e riducendo così la sanzione al minimo di 516 euro. Eventualmente dopo dovresti fare un PDC in sanatoria, pagando la relativa sanzione commissionata dal Comune. A fine lavori per essere in regola dovrai fare la variazione catastale, ma ovviamente per fare questa serve la DIA o il CIL.
I lavori fatti come tu dici da amici, parenti, che non hanno l'impresa, non sono in economia, si chiamano in un altro modo, e ovviamente non sono detraibili. Per ottenere le detrazioni, come minimo, servono le fatture, oltre a varie altre cose.

Grazie Lalla

Per i lavori che devi fare è necessaria la DIA, o la Comunicazione di inizio lavori (CIL) se sei in una regione in cui è possibile o in un Comune che è andato in deroga alle norme regionali. Occhio che il CIL così fatto è in tutto simile ad una DIA, con allegato progetto, relazioni, asseverazione, documenti dell'impresa. Solo che inizi i lavori subito senza attendere i 30 giorni.
La DIA la deve firmare l'impresa affidataria dei lavori, quindi è necessaria. Se ti beccano, ad es. se un vicino ti denuncia, sono guai. Se poi sei in zona vincolata per la finestra son dolori! La DIA la puoi presentare in corso d'opera, ravvedendoti spontaneamente e riducendo così la sanzione al minimo di 516 euro. Eventualmente dopo dovresti fare un PDC in sanatoria, pagando la relativa sanzione commissionata dal Comune. A fine lavori per essere in regola dovrai fare la variazione catastale, ma ovviamente per fare questa serve la DIA o il CIL.
I lavori fatti come tu dici da amici, parenti, che non hanno l'impresa, non sono in economia, si chiamano in un altro modo, e ovviamente non sono detraibili. Per ottenere le detrazioni, come minimo, servono le fatture, oltre a varie altre cose.

Ok,chiaro ke la dia va fatta...nn voglio rischiare...sarebbe troppo evidente aprire 1finestra che nn c'è...cmq la zona nn è vincolata...ma quindi in presenza della dia nn può lavorarci nessun altro se nn 1 impresa?inoltre,scusate,ma se nn sono i lavori che intendo io (fatti da amici e parenti),quali sarebebro i lavori fatti in economia?scusate,nn capisco....

grazie delle risposte

La DIA la fai firmare all'impresa principale. Poi altre lavorazioni le farai fare a chi vuoi. Lavorare in economia vuol dire non dare i lavori in appalto ad un'unica impresa ma a singole impresine o artigiani pagati a ore. Tu in casa tua puoi fare tutti i lavori che vuoi. Amici o parenti sono lavoratori in n..o, però per risparmiare lo fanno tutti. Il problema sorgerebbe in caso di incidente...

Diciamo che anche amici e parenti dovrebbero essere 'inquadrati', per capirci.

La DIA la fai firmare all'impresa principale. Poi altre lavorazioni le farai fare a chi vuoi. Lavorare in economia vuol dire non dare i lavori in appalto ad un'unica impresa ma a singole impresine o artigiani pagati a ore. Tu in casa tua puoi fare tutti i lavori che vuoi. Amici o parenti sono lavoratori in n..o, però per risparmiare lo fanno tutti. Il problema sorgerebbe in caso di incidente...

ok,grazie mille,mi ha1po tranquillizzato...nn ho abbastanza soldi x far fare tutto ad imprese...ma se dovesse passare1vigile e becca ad esempio mio zio che sta lavorando rischio qualcosa?

diciamo che anche amici e parenti dovrebbero essere 'inquadrati', per capirci.

scusa,,nn volermene...ma in che senso?


grazie a tutti,scusate x l'insistenza,ma sono giovane e voglio capire bene a cosa vado incontro...

Pur essendo, per vocazione personale e professionale, totalmente ligio alle regole, ritengo che debbano essere chiariti alcuni aspetti.
Fare i lavori soggetti a domanda in comune senza aver presentato la stessa è... peccato! . Punto. Senza se e senza ma. Poi se uno viene beccato, fa una DIA tardiva, paga la multa senza venir condannato ad anni di galera... beh...questo è un altro discorso, che non può però essere nè approvato nè consigliato.
Con una domanda in Comune è implicito ed obbligatorio che ci sia un'impresa REGOLARE. Tralasciamo per un attimo il discorso "più imprese=sicurezza" (qui lollolalla è un pozzo di scienza) ma diciamo che gli impianti devono essere certificati e perciò se me li fa il nonno, me li deve certificare lo stesso: se poi non me li fa pagare, chiamiamolo regalo di Natale!
Ciò premesso ritengo che sia peccato veniale se poi le imbiancature le fa lo zio in pensione o tuo cugino ti aiuta a metter giù il parquet prefinito...giusto per intenderci.
Insomma...è manutenzione ordinaria che avrei potuto tranquillamente fare senza domanda in comune!
Se invece "il parente" fa lavori pesanti di muratura, si sta sostituendo all'impresa preposta e qui torniamo al punto di partenza: o l'impresa fa da prestanome (ed è dura trovarne una che rischi per poco niente) o l'impresa non c'è e allora i lavori sono abusivi!
Il problema è, come già detto, se succede un incidente e non è carino trasportare il moribondo a casa sua senza passare dal via!

Condivido.

Pur essendo, per vocazione personale e professionale, totalmente ligio alle regole, ritengo che debbano essere chiariti alcuni aspetti.
Fare i lavori soggetti a domanda in comune senza aver presentato la stessa è... peccato! . Punto. Senza se e senza ma. Poi se uno viene beccato, fa una DIA tardiva, paga la multa senza venir condannato ad anni di galera... beh...questo è un altro discorso, che non può però essere nè approvato nè consigliato.
Con una domanda in Comune è implicito ed obbligatorio che ci sia un'impresa REGOLARE. Tralasciamo per un attimo il discorso "più imprese=sicurezza" (qui lollolalla è un pozzo di scienza) ma diciamo che gli impianti devono essere certificati e perciò se me li fa il nonno, me li deve certificare lo stesso: se poi non me li fa pagare, chiamiamolo regalo di Natale!
Ciò premesso ritengo che sia peccato veniale se poi le imbiancature le fa lo zio in pensione o tuo cugino ti aiuta a metter giù il parquet prefinito...giusto per intenderci.
Insomma...è manutenzione ordinaria che avrei potuto tranquillamente fare senza domanda in comune!
Se invece "il parente" fa lavori pesanti di muratura, si sta sostituendo all'impresa preposta e qui torniamo al punto di partenza: o l'impresa fa da prestanome (ed è dura trovarne una che rischi per poco niente) o l'impresa non c'è e allora i lavori sono abusivi!
Il problema è, come già detto, se succede un incidente e non è carino trasportare il moribondo a casa sua senza passare dal via


allora,forse mi sono spiegato male...la DIA io la presenterò regolarmente ed aspetterò i tempi dovuti prima di iniziare i lavori...fin qui nn ci piove...sono appunto i lavori di muratura che mi interessano in quanto avrei dei parenti appena andati in pensione che potrebbero darmi una mano e farmi risparmiare parecchi soldini.....a quanto mi avete fatto capire sarebbe fuori regola,giusto?nn si può parlare di lavori in economia in qst caso?e se esce 1 controllo cosa rischio?

Nel primo messaggio hai sostanzialmente detto che hai bloccato la DIA quando hai capito che ciò comportava la comunicazione di un'impresa. Ergo, la DIA non c'è.
Se presenti la DIA ma i lavori di muratura li vorresti far fare ai parenti pensionati, ciò non è regolare.
Ma le due cose che pensi non sono compatibili: te l'ho detto prima...se fai la DIA l'impresa da dichiarare deve essere regolare. Non puoi dire che il lavoro lo fa Tizio e poi lo fai fare a nonno Caio e zio Sempronio. Perché mai Tizio dovrebbe esporsi a questo rischio? (e cioè che gli becchino in cantiere Caio e Sempronio che - a questo punto- stanno lavorando in nero per lui e non gratis per te?
Cosa rischi materialmente non te lo so dire, certo che rischi tu come proprietario, l'impresa regolare per quanto detto sopra e i due "irregolari" per ovvi motivi... Chiaro?

Purtroppo si,ora è chiaro...

...perché leggendo online avevo sentito che in presenza di una DIA era possibile lavorarci solo parenti facenti parte dello stesso nucleo familiare,mentre per gli impianti si era obbligati a commissionarli a terzi,quindi mi confermate che è una cavolata?

grazie a tutti