Fattura e costo manodopera

L'Agenzia delle entrate ha sempre ribadito che le fatture devono indicare anche il costo della manodopera.

Nel caso di acquisto di garage la normativa non può essere così stretta perché la stessa agenzia ha indicato nelle sue circolari che della detrazione si può usufruire anche quando, entro il 31 dicembre, sia stato registrato solo il contratto preliminare (di compravendita del box) e non anche quello definitivo.
Anche quando si stia procedendo al contestuale acquisto dell'immobile e del box di pertinenza, che sono in corso di costruzione, si può usufruire della agevolazione a patto che ci sia stata la stipula del contratto preliminare e la conseguente sua registrazione.

Se c'è solo il contratto preliminare, non può esserci ancora fattura e quantomeno indicazione della manodopera.

Per sicurezza ti consiglio di contattare direttamente l'Agenzia:

http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/con ... 27Agenzia/

Confermo la tua prima affermazione condominiale;ho telefonato al call center dell'agenzia delle entrate. Ma sembra che la normativa sia comunque stretta anche nel caso dell'acquisto del garage.Oltre al preliminare registrato, a quanto ho capito, c'è bisogno comunque della fattura.Infatti quando ho riferito questa tua osservazione all'operatore ,lui mi ha risposto:E cosa detrae se non sarà emessa una fattura..?" La fattura dovrà comunque essere emessa secondo quanto prevede la circolare dell'agenzia:costo manodopera e costo materiali.Ho chiesto se l'impresa ha "l'obbligo" di consegnare la fattura secondo questo prassi e mi ha risposto di non preoccuparmi perché le imprese sanno gia cosa devono fare in questi casi.Ad ogni modo se non sara emessa secondo questo schema l'impresa andrà incontro a sanzioni,certo, ma io perderò le detrazioni.

Obbliga il costruttore venditore ad adempiere.

Obbliga il costruttore venditore ad adempiere.

Ti riferisci a quanto viene riportato dalla guida fiscale sulla ristrutturazioni dell'agenzia dell'entrate?Ivi è scritto:l?impresa che esegue i lavori (dal 4 luglio 2006) deve evidenziare in fattura in maniera distinta il
costo della manodopera utilizzata." leggo un dovere da parte dell'impresa..Quindi non è contemplato dalla guida una richiesta formale da parte dell'acquirente di una fattura specifica.....Mi sarebbe piaciuto sapere come verrebbe sanzionata una tale mancanza da parte dell'impresa.
Comunque, ammesso il caso in cui l'impresa non assolvesse ai suoi impegni non credo che l'acquirente del box perda i suoi diritti alla detrazione....Infatti la stessa guida elencando al paragrafo 4:COME SI PUÒ PERDERE LA DETRAZIONE,non include anche l'errata fatturazione consegnata all'acquirente del box.

Fai comunque attenzione, la mancata indicazione del costo della manodopera in fattura è comunque un illecito che potrebbe portare a sanzioni in caso di eventuale futuro controllo.

Anzi, il Caf o commercialista a cui porti il 730 o Unico essendo corresponsabili della dichiarazione, potrebbero rifiutarsi di metterti in detrazione una fattura irregolare.

E se inviassi all'impresa una raccomandata in cui chiedo il rispetto della normativa ? Ivi specificherei che nel caso in cui la fattura non sarà emessa secondo quanto prevede la circolare dell'agenzia delle entrate richiederò all'impresa stessa la mancata detrazione fiscale.
E' un tentativo per inchiodare il costruttore alle sue responsabilità, nel caso facesse orecchi da mercante...

Ottima iniziativa!

Ottima iniziativa
A scanso di equivoci,la normativa vigente di riferimento è la circolare sulle ristrutturazioni edilizie del 2007, o una legge specifica da menzionare?In tal caso qual'è?

Il riferimento è la "Circolare 2007 dell'Agenzia delle Entrate con tutte le istruzioni" che trovi al solito link:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Il riferimento è la "Circolare 2007 dell'Agenzia delle Entrate con tutte le istruzioni" che trovi al solito link:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Credevo che il testo a cui far riferimento fosse quello intitolato "Le agevolazioni Irpef per le ristrutturazioni edilizie", e che è scaricabile tra l'altro nel link che tu riporti spesso.
Ad ogni modo,ritornando alla raccomandata che vorrei spedire all'impresa,io avrei pensato di scrivere in questo modo.Correggimi tu, se è sbagliata la forma.
Spett.XXXX
La presente è stata inviata per ribadire quanto già detto verbalmente e cioè che la fattura che mi consegnerete per la compravendita dell?appartamento+box pertinenziale sito in via XXXXX numero x dovrà essere emessa in modo conforme alla vigente normativa sulle detrazioni fiscali del 36%,riportate nella ?Circolare 2007 dell'Agenzia delle Entrate con tutte le istruzioni". In particolare e con riferimento al box la stessa dovra riportare in maniera distinta il costo della manodopera.Questo per potermi avvalere delle suddette detrazioni , che le norme ivi riportate impongono come tassative per l?usufruzione delle stesse.
Nel caso in cui la fattura non fosse emessa secondo quanto prevede la circolare dell'agenzia delle entrate richiederò alla XXXXX srl stessa la somma della mancata detrazione.

Ottima iniziativa.
Non vedo quali opposizioni possa addurre il venditore se non il tentativo di pagare meno imposte (lui).

Alla raccomandata, il cui testo può prestarsi al caso, aggiungerei anche una qualche forma di avvertimento (in termini legali, ovvio), quale la riserva di agire in caso d'inottemperanza a tale richiesta...tanto per far capire che non si tratta di un favore, ma di un adempimento contrattuale

Mi puoi suggerire una frase adeguata Nabor per testualizzare l'avvertimento e sopratutto per far capire che quanto chiedo mi è dovuto e certo non concesso?Non sono tanto avezzo a queste raccomandate legali....

Buongiorno, nel mio caso i lavori di ristrutturazione sono svolti in da me e mio padre posso ugualmente richiedere la detrazione del 36% solo per i materiali acquistati senza lavoro di manodopera?

Se avessi letto il solito link che ho indicato ormai migliaia di volte sul forum, avresti trovato:

Tra le spese per le quali compete la detrazione, oltre a quelle per l?esecuzione di lavori, sono comprese:
1. le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse;
2. le spese per prestazioni e le altre prestazioni professionali connesse;
3. le spese per la messa in regola degli edifici - impianti elettrici e impianti a metano;
4. le spese per l?acquisto dei materiali; ...........

Il link si trova sempre qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

È solo il caso di ricordare che per ottenere la detrazione è necessario aver ottenuto il relativo permesso comunale (DIA, nomina del Direttore Lavori, ecc.).

Bisogna anche ricordare che (c'è tutto scritto):

1) Qualora il costo di determinati beni, definiti come "significativi" superi l'ammontare delle altre prestazioni (es. manodopera) , l'Iva è al 20% su tale parte eccedente. Beni significativi sono: ascensori e montacarichi, infissi esterni e interni, caldaie, videocitofoni, apparecchiature di condizionamento e di riciclo dell'aria, sanitari e rubinetteria da bagno, impianti di sicurezza.

Nel vostro caso quindi l'IVA sui materiali potrebbe essere al 20% e non al 10%.

Tra intyerpretazioni e circolari varie io non ho ancora capito una cosa:
Posso ocquistare io i materiali e portarli in detrazione?

Avrei una fattura di acquisto con solo materiale (iva al 10 o 20 a seconda dei beni sognificativi) da parte del negozio e una fattura di posa in opera, diciamo di sola manodopera, con iva al 10 (giusto?) da parte dell'impresa.

Si portano in detrazione tutte e due o sono costretto a far acquistare i materiali dall'impresa?

Dal post sopra sembrerebbe compreso l'acquisto di materiali, ma non è specificato se è SOLO acquisto....
Sulla guida fiscale c'è l'obbligo per l'impresa di inserire la manodopera, pena la decadenza delle detrazioni, ma non c'è scritto dell'obbligo della manodopera su TUTTE le fatture, ma su quelle emesse dall'impresa; e quelle di un negozio?

PS: sto parlando sia delle detrazioni al 36% che a 55%, ho due casi analoghi.