Salve a tutti,
visto che siete così gentili e preparati, approfitto della vostra disponibilità per porvi un paio di domande, a cui spero possiate dedicare un po' di tempo per rispondere
DOVEROSA PREMESSA:
io ed i miei genitori abitiamo in una villetta a schiera attualmente in affitto, e avremmo deciso (erogazione del mutuo permettendo) di acquistare la nostra prima casa.
E' un po' di tempo che giriamo come trottole tra agenzie e cantieri, e abbiamo individuato un paio di soluzioni che potrebbero fare al caso nostro.
1a DOMANDA:
La prima soluzione riguarda una casa attualmente in costruzione, sviluppata in 2 piani di cui uno definito abitabile comprendente soggiorno, cucina un bagno e 2 camere da letto ed il 2° piano sarebbe un sottotetto spiovente che va da un'altezza di 270cm a 210 ed è definito non abitabile (penso che per problemi di cubatura non potessero costruirlo come mansarda abitabile, ma lo spazio c'è per poterci vivere adeguatamente).
Ora, il costruttore ha detto che la cosiddetta mansarda ce la possono consegnare sia al grezzo che terminata (sarebbe per me comodo ricavarci un bagno, la camera da letto e lo studio, dato che lavoro da casa) ma ha specificato chiaro e tondo che per ottenere l'abitabilità questo sottotetto deve figurare "chiuso" perciò mettono su una parete in cartongesso che poi tirano via al momento di consegnarci la casa (dopo che sono passati i controlli). Insomma, la solita cosa fatta "all'italiana"
Ora, questa cosa mi sembra da un lato una mezza frode (pagheremmo l'ICI solamente per il piano inferiore) e dall'altro lato mi preoccupa che qualcuno possa creare dei problemi per questo (e non si può sempre sperare in sanatorie di sorta, sarà che sono un po' una maniaca della legalità...)
La cosa positiva è che una casa tutta in regola della stessa metratura abbiamo visto che in media può costare dai 15mila ai 20mila euro in più e quindi il risparmio per così dire, ci faceva un po' gola!
Voi cosa ne pensate?
2a DOMANDA:
La seconda soluzione è una casa degli anni '80 ovviamente usata, che i proprietari intendono vendere.
Le preoccupazioni per questo genere di compravendita riguardano invece le condizioni strutturali (anche nascoste, tipo impiantistica elettrica, idraulica, stabilità, infiltrazioni) e la presenza di materiali nocivi, come amianto nei tetti, formaldeide etc.
A chi ci si può rivolgere per fare una perizia esaustiva sulle condizioni dell'immobile, e quanto può venire a costare in media?
Inoltre, come ci si può tutelare dalle eventuali ipoteche iscritte sull'immobile, o da altri vizi legali correlati alla casa da acquistare?
A chi ci si rivolge di norma per essere certi di acquistare un immobile "pulito"?
Anche qui gradirei il vostro esaustivo parere!
GRAZIE IN ANTICIPO A CHI MI VORRA' CHIARIRE QUALCHE DUBBIO!!!