Buongiorno a tutti. Mi sono appena iscritto al forum, che ho scoperto dopo aver cercato in giro delle risposte al mio problema. Mi sono fermato qui, perché ho letto molte cose interessanti scritte evidentemente da professionisti seri.
Possiedo una casa rurale posizionata su un pendio a ridosso del mare. La costruì mio nonno circa 100 anni fa scegliendo una locazione veramente panoramica con vista aperta a 180 gradi. Sarebbe stato troppo bello rimanere da soli a godersi tutto questo... Negli ultimi anni, complice un piano regolatore troppo permissivista, si sono aggiunte altre case nella zona, che per fortuna non mi hanno dato troppo fastidio, ma mi hanno fatto imparare una cosa: chi viene a costruire, per paura di controversie, racconta che la casa in costruzione sarà piccolissima, una tana per venirci la domenica a fare una grigliata. Poi invece si scopre che ti piazzano una villa bifamiliare, come minimo! Questa è gente che può spendere e ha anche agganci in Comune (l'ultimo che ha fatto costruire una casa allo scopo di rivenderla è un ex calciatore).
Adesso sono stato informato che si costruirà anche quasi davanti alla mia casa, così da privarmi del 50% del panorama. In questo caso sono intenzionato a combattere fino in fondo. Intanto andrò a vedere i progetti accompagnato da un geometra e poi immagino che seguirà un periodo di misurazioni per appurare se vengono rispettate tutte le distanze prescritte dalla legge. Mi piacerebbe sentire il parere di chi ne sa più di me, cosa fareste voi nei miei panni? Quali armi ho a disposizione?
Proprio davanti alla mia casa passa una strada privata (in comproprietà ahimè di tutte le parti in causa), ho sentito che non si può costruire rasentando una strada, è vero? Ho intenzione di chiedere lo spostamento di un palo della luce che sta nella mia proprietà facendolo muovere verso il confine con questi sgraditi vicini, magari c'è una diposizione che la costruzione debba stare lontana dal palo...?
Grazie per qualsiasi idea che sia d'aiuto.