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2007-09-07 10:08:28

Dichiarazioni del venditore nel rogito


Kalymer
login
05 Settembre 2007 ore 14:47 6
Salve ,

Ho acquistato casa nel Luglio 2007 il giorno stesso il costruttore mi ha conseganto le chiavi e mi ha detto che non potevo richiedere ancora l' allaccio dell'enel per motivi burocratici sulla colonna montante.
Io ignoravo tutto ciò anche perché alcune abitazioni della palazzina erano già
abitate,(gli inquilini prendono la corrente del cantiere).

Nell'atto il costruttore fa le seguenti dichiarazioni sullo stato dell immobile:

"L'unità immobiliare viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova con tutti gli accessori, le accessioni, le pertinenze, i diritti, le azioni, le servitù attive e passive e con la relativa quota di proprietà sulle parti comuni del complesso edilizio"

"Il possesso è dato da oggi con tutti gli utili e gli oneri relativi"

"che i lavori hanno avuto termine il 12 ottobre 2006."

"Si obbliga di conseguire entro i tempi tecnici strettamente necessari il certificato di agibilità a propria cura e spese"

Vorrei avere il parere se queste affermazioni
possono ritenersi false.

Vorrei pure far notare che la palazzina è dotata di ascensore che naturalmente è inagibile (senza collaudo)

Vi Ringrazio anticipatamente per le risposte
  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 5 Settembre 2007, alle ore 15:22
    Le frasi da te citate sono "standard", presumo che tu, maggiorenne e vaccinato, le abbia accettate e sottoscritte dopo averle lette.

    I servizi, gli allacciamenti e i contratti con i gestori fornitori di solito esulano dagli adempimenti del costruttore.

    Ritengo che tu non abbia alcuna chance per contestare la situazione attuale della tua abitazione.

  • kalymer
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 5 Settembre 2007, alle ore 15:45
    Pensavo che oltre ad essere "standard" avessero una valenza e un significato

    che dichiarare che i lavori sono terminati significa che l'impresa non deve fare + alcun lavoro e che io che ho preso possesso dell'immobile posso
    tranqullamente chiedere all'enel per la fornitura dell'energia e utilizzare l'ascensore visto che è previsto nel capitolato allegato al rogito.

    Grazie per la risposta

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 5 Settembre 2007, alle ore 16:14
    Perché a Luglio 07 hai acquistato e pagato la casa?

    Se ritenevi non ne ricorressero le condizioni, dovevi rifiutarti di farlo; se lo hai fatto probabilmente avevi convenienza a porrtare a termine la transazione così come stava.


    Comodo recriminare .... dopo! La situazione era sotto i tuoi occhi e tu l'hai accettata.

  • kalymer
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Settembre 2007, alle ore 09:42
    Quando ho firmato l'atto non sapevo ancora che l'allaccio con l'enel
    tecnicamente non era ancora fattibile perché l'impresario mi aveva detto e confermato 2 giorni prima che era tutto a posto e avevo visto che nella palazzina c'erano alcuni inquilini che ci abitavano da mesi.
    Solo quando ho avuto la consegna delle chiavi ho preso atto del problema,
    perché il geom. ha "confessato" quando volevo verificare il funzionamento dell'impianto elettrico.
    Quindi quelle dichiarazioni "standard" al momento della firma per mia ignoranza confermavano qul che sapevo sullo stato dell'immobile.
    Il bello che l'imprenditore pretende pure 500 euro per la colonna montante( si figuri che non c'è alcun riferimento ne nel compromesso ne nell'atto ) altrimenti non mi fornisce neanche la corrente del cantiere.
    Purtroppo bisogna essere degli esperti di tutto e avere sempre un legale come consulente per comprare casa in questo Bel Paese.

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Settembre 2007, alle ore 09:58
    Se le cose stanno come tu hai detto si potrebbe riscontrare un vizio nel bene consegnato.

    Potrai quindi chiedere la risoluzione del contratto o la almeno riduzione del prezzo pattuito.

    Sarà però necessario affidarsi ad un avvocato o ad un'associazione consumatori per far valere il diritto.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Settembre 2007, alle ore 10:08
    Una breve considerazione: negli altri paesi chi vuole comprare casa dall'Avvocato ci va prima di firmare il contratto, non dopo la frittata...

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