Dichiarazione inadempienza per ritardo abitabilità . urgente!

Spero che la richiesta dell'acquirente per lo spostamento del rogito sia in forma "scritta", o perlomeno vi sia un testimone che la possa confermare, è un elemento decisivo a tuo favore in caso di contenzioso.

Se la documentazione ora è regolare, non hai assolutamente nulla da temere.

La tua risposta "scritta" (immediata) la farai mandare tu stesso da un avvocato (meglio spendere un centinaio di ? che cadere in eventuali "trappole" dell'avversario)

Grazie per la tempestiva risposta!!!
Lo spostamento del rogito non è avvenuta in forma scritta, ma il suddetto compratore il 19 giugno (prima quindi della scadenza dell'atto e prima di sapere se effettivamente la documentazione richiesta fosse o meno pronta) davanti al suo notaio ed al mio geometra ha richiesto la sospensione dell'atto. Vanno bene come testimoni?
Grazie ancora

I testimoni vanno benino, ma ciò non significa che possa fare come gli pare.

Credo che abia preso alla leggera la cosa.

Prendi un legale.

Scusate,
chi avrebbe preso alla leggera la cosa, io o il mio acquirente? Il legale lo ho contattato ed ha detto che se si va in causa mi tiene bloccato l'alloggio per anni. Se costui ha deciso di non comprare più l'appertamento, come fare ad ottenere i danni che mi ha provocato? Temo che se mi va bene dovrò ridargli, per riavere il mio appartamento, tutti i soldi che lui mi ha già dato...
Grazie comunque

.......Ha detto che sono gravemente inadempiente A mio avviso è solo una scusa (valida) per redcedere dal contratto senza perdere l'anticipo versato.

Per evitare i tempi infiniti ti conviene risolvere il contratto restituendo la caparra e trovarti immediatamente un nuovo acquirente.

Facci comunque sapere se ha invece accettato il "documento" mancante.

Buongiorno a tutti,
finalmente posso dire come è andata a finire questa storia. Il promittente acquirente non ha accettato il documento mancante. Dopo due mesi, il mio avvocato è riuscito a strappare la restituzione dell'intera somma versata come caparra e lo scioglimento del contratto senza andare in causa.
Quindi: ho dovuto comprare a fine luglio l'alloggio che avevo promesso di comprare, trovando i soldi in fretta e furia (non c'era tempo di fare un mutuo...), facendomeli prestare, ed ora ho anche dovuto fare un mutuo per restituirglieli. Se tutto quadra, dovrei tornare in possesso del mio alloggio. Tenete conto che l'alloggio che ho comprato non è più una prima casa, per cui non ho potuto ottenere alcuna agevolazione.
L'impressione è che se si incontra qualcuno che cambia idea non si abbia alcuna chance...neanche di strappare qualche soldino di danno e neanche se tutto è a posto: i tempi lunghi della giustizia civile e la fretta di vendere fanno in modo che si sia costratti ad accettare soluzioni spiacevoli. Vi ringrazio ancora tutti per il supporto datomi in un momento difficile.

Comprendiamo la tua indignazione.