Dia e durc per un minibagno?

La dia serve perché è manutenzione straordinaria.
Se i lavori verranno eseguiti da un lavoratore autonomo il durc non è richiesto.

Progettista e direttore lavori in genere coincidono.
Se i lavori prevedono la modifica della consistenza catastale serve anche l'aggiornamento col docFa (non mi sembra però questo il caso)

Il lavoro in oggetto potrebbe richiedere la semplice "comunicazione". (ne Dia, ne permesso)

Qui trovi una precisa tabella che ti illustrerà le varie autorizzazioni per i lavori:

http://www.condomini.altervista.org/Per ... oniDia.htm

Nel caso di ulteriori dubbi, chiedi informazioni all'ufficio tecnico o all'ufficio edilizia del tuo comune.

Mi dispiace di contraddire, ma è manuteznione straordinaria, quindi la dia è d'obbligo: viene spostato un tramezzo e viene rifatto l'impianto idraulico.

la semplice comunicazione si sarebbe potuta fare con la manutenzione ordinaria (quindi la sola sostituzione di pavimenti e sanitari senza toccare tramezzi ed impianti)

ps: inoltre è possibile richiedere la detrazione del 36% per opere di manutenzione straordinaria; dichiarando la manutenzione ordinaria non solo non si ha diritto alla detrazione, ma si commetterebbe anche un illecito.

..... mi dispiace di contraddire..... Non è meglio prima chiedere al professionista o all'ufficio comunale preposto?

..... dichiarando la manutenzione ordinaria non solo non si ha diritto alla detrazione, ma si commetterebbe anche un illecito..... In questo caso concordo, ma anche la manutenzione ordinaria in determinati casi è detraibile:
b) lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati su parti comuni di edifici residenziali; (Agenzia delle Entrate)

..... mi dispiace di contraddire..... Non è meglio prima chiedere al professionista o all'ufficio comunale preposto?

Può tranquillamente chiedere, ci mancherebbe altro - visto che è a roma direttamente all'ufficio tecnico del municipio di appartenenza; (tra parentesi sono un professionista)

..... dichiarando la manutenzione ordinaria non solo non si ha diritto alla detrazione, ma si commetterebbe anche un illecito..... In questo caso concordo, ma anche la manutenzione ordinaria in determinati casi è detraibile:
b) lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati su parti comuni di edifici residenziali; (Agenzia delle Entrate)

infatti i bagni non sono parti comuni di edifici

Dal sito che mi avete indicato:

<<In parole più comprensibili, praticamente tutti i comuni sono d'accordo nell'inserire nella manutenzione ordinaria una serie di opere interne agli appartamenti, come la tinteggiatura e l'intonacatura delle pareti e la sostituzione dei pavimenti, anche con materiali diversi (per esempio da piastrelle a parquet). Stesso discorso per la riparazione degli impianti (sostituzione dei fili elettrici, di parte delle tubature dell'acqua o del gas, sostituzione di caldaie o sanitari, senza toccare i relativi impianti). Idem per la sostituzione di piastrelle in cucina o in bagno, e per l'apposizione di pennelli coibentanti.

Per quel che riguarda invece la sostituzione di infissi interni, l'abbattimento o lo spostamento di pareti non portanti, l'ampliamento dei vani porta, ci sono regolamenti più permissivi, che consentono la semplice manutenzione ordinaria (quello di Milano, ad esempio) e altri più rigidi, che impongono la manutenzione straordinaria (per esempio Bologna).>>

Quindi il bagno potrebbe rientrare nella MO, dato che cambio rivestimenti, sanitari e sostituisco i tubi (però sposto un lavandino).

Invece qualcuno conosce il regolamento di Roma per lo spostamento di un tramezzo?

Comunque, se dovrò fare la DIA finirò per pagare più di professionista che di lavori...

Beh, lavorando a Roma ritengo di avere un quadro abbastanza chiaro della situazione.
E' comunque arcinoto, almeno per gli addetti ai lavori, che lo spostamento di un tramezzo è manutenzione straordinaria (sono alquanto scettico sul fatto che milano permetterebbe la manutenzione ordinaria, visto che va contro il dpr 380/01).
E non esiste regolamento che per queste questioni può andare in deroga alle norme di legge.
Per quanto riguarda gli impianti, la riparazione di un tubo danneggiato (ad esempio) rientra nella manutenzione ordinaria, come ad esempio la sostituzione di singoli elementi dell'impianto elettrico; il rifacimento in toto invece rientra nella manutenzione straordinaria.

Un ulteriore consiglio: spostando un tramezzo di circa 80 cm per allargare il bagno si ridurrà di conseguenza la superficie di un altro vano. Attenzione ai requisiti dimensionali minimi per tali ambienti.

Per quanto riguarda i costi, mi pare un pò esagerato dire che l'onorario per una dia superi l'importo dei lavori.

Ok, quindi per lo spostamento del tramezzo faccio la DIA e posso chiedere anche la detrazione fiscale e l'iva al 10%, in quanto manutenzione straordinaria.

Poi, se a questi lavori unisco l'imbiancatura di casa e il rifacimento dei rivestimenti dell'altro bagno, queste cose non devono essere messe nella DIA perché sono manutenzione ordinaria e per queste cose non posso quindi chiedere la detrazione irpef e l'iva al 10%.

se però decido di fare anche queste altre cose posso iniziare questi lavori di MO anche quando non sono decorsi i 30 giorni della DIA, mentre il tramezzo si può fare solo passati i 30 giorni.

giusto?

Mi potreste rispondere sulle ultime cose che ho scritto?

grazie mille...

La dia la farai su tutti i lavori, sia manutenzione ordinaria che straordinaria; anche perché il principale compito della dia è quello di descrivere i lavori ; sarà poi il tecnico a redigere domanda e relazione asseverata distinguendo tra M.O. e M.S.

Per quanto riguarda la seconda domanda, certo, è tecnicamente fattibile eseguire lavori di ordinaria manutenzione prima dello scadere dei 30 giorni, ma io lo sconsiglio vivamente.
sarà inoltre compito del direttore dei lavori stabilire il cronoprogramma dei lavori...

Si, ma se faccio la DIA su tutto poi posso avere la detrazione irpef e l'iva al 10% su tutto?

cioè, non capisco perché devo pagare un professionista per redigere una DIA complessa su cose che non la richiedono se poi il farlo non mi permette nemmeno di godere delle agevolazioni fiscali!

Per quanto riguarda la seconda domanda, certo, è tecnicamente fattibile eseguire lavori di ordinaria manutenzione prima dello scadere dei 30 giorni, ma io lo sconsiglio vivamente.


perché?

Ripeto per l'ennesima volta!

Leggi attentamente le norme, le tabelle dei lavori ammessi, le procedure, ecc. c'è tutto scritto qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

C'è ben poco da capire.
se fai dei lavori di manutenzione straordinaria è normale che ci siano dei lavori correlati inquadrabili nella M.O.
La dia si fa comprensiva di tutto; anche perché, anche se è assente la DIA, la comunicazione di inizio lavori per M.O. va fatta comunque.

Perché lo sconsiglio vivamente?
Io come tecnico e D.L. non autorizzo lavori prima dei 30gg... anche perché conosco come sono le imprese e come sono i preposti a controllare.
Se trovi un D.L. compiacente buon per te....

poi mi devi spiegare quali lavori di M.O. tu puoi fare prima

Ps: la dia non si fa per avere le agevolazioni ma perché la richiedono le norme urbanistiche ed edilizie