Devo cambiare residenza e prima casa..quesiti vari

Ne abbiamo parlato spesso nel forum.

I benefici sull'acquisto della prima casa si godono all'inizio (Iva agevolata, imposte abbattute, ecc.), non vi è più il vincolo della residenza e quindi non si perdono i benefici originali se non vi si risiede:

Si ricordi che, attualmente, ai fini dell'agevolazione in esame, non è più previsto l'obbligo di adibire l'immobile ad abitazione principale o di dichiarare la volontà, da parte del contribuente, di provvedere a tale destinazione; come rilevato in altra circostanza, (si veda Circolare 69/E del 14 agosto 2002) tale obbligo, che costituiva requisito necessario ai sensi della precedente disciplina, non è stato più riproposto dalla normativa attuale.

C'è tutto scritto qui:

http://www.condomini.altervista.org/PrimaCasa.htm

Se si tratta invece di godere delle agevolazioni riguardanti Ici e Irpef, la residenza è un vincolo indispensabile per tutti i comproprietari, pena il non godimento delle agevolazioni per coloro che non vi pongono la residenza stessa.

Puoi affittare qualche stanza della tua abitazione, se affitti tutto l'immobile diventa implicito che devi porre la residenza in altro luogo e quella diventa a tutti gli effetti seconda casa con tutti gli oneri aumentati.

Alla 4) domanda trovi la risposta nella circolare.

Se vendi la prima casa e poni la residenza nella attuale seconda casa, quest'ultima diventa "prima casa" e gode dell'esenzione Ici e Irpef.

Il comune può fare controlli anche dopo il primo, visto che un "affitto" deve essere denunciato alle autorità, se tu chiedessi l'esenzione Ici prima casa per l'abitazione che hai regolarmente affittato incorresresti nelle pesanti sanzioni previste.

Grazie molte per la risposta.
Ho ancora un po' di dubbi veramente:
il contratto estivo non sarebbe permanente, ma qualche settimana qua e là. Lo fa tutto il comune in cui la casa si trova, immagino siano impuniti allora perché sono evasori totali?
Io ci tenevo a essere regolare.
Dichiarando di affittare solo una parte della casa che contratti dovrei usare, sempre quelli standard del Sunia, modificandoli?
I controlli sull'effettiva residenza se ho ben capito possono farmeli ogni giorno?
Io conto di passare quasi tutti i finesettimana nella casa in oggetto, raggiungendola anche in aereo.
Questo sarebbe sufficiente, o il fatto che lavorerò sempre (almeno 6 mesi all'anno) nel comune della attuale prima casa in vendita sarebbe una prova che non sto lì sempre?
Grazie mille ancora per la pazienza!

Io ti ho dato riferimenti in base alla norma attuale.

Se vuoi trovare "scappatoie" particolari devi trovarle tu stesso, nel forum non te le posso indicare.

Per i contratti di affitto "normali" devi riferirti alla 431/98, qui trovi degli esempi:

http://www.condomini.altervista.org/Con ... ffitto.htm

http://www.condomini.altervista.org/Affitti.htm

Per locazioni inferiori ai 30 gg (normalmente locazioni turistiche), non è prevista la registrazione del contratto.