Nel novembre del 2003 ho firmato un compromesso con una cooperativa x l'acquisto di un'appartamento ad edilizia economica popolare.I lavori stanno partendo in questi giorni dopo vari ritardi x ottenere diverse concessioni e finiranno presumibilmente tra 2-3 anni.Nel punto 2 del contratto vi è scritto il seguente:- COSTO ALLOGGIO - : Il costo presunto finale dell?alloggio completo di accessori, comprensivo del costo dell?area, degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, del costo di costruzione delle spese tecniche, del compenso della cooperativa per servizi erogati è di TOT EURO al netto dell?IVA ( nella misura prevista dalle leggi vigenti ) e di eventuali varianti richieste dal Socio. Il costo suddetto potrà essere modificato in conseguenza delle variazioni relative agli oneri finanziari passivi generati dalla scadenza dei versamenti in acconto in rapporto alle scadenze indicate al successivo punto 3 dalle spese relative all?erogazione del mutuo di cui al successivo punto 8 e all? ottenimento di eventuali ulteriori contributi delle spese relative ai vari allacci, accatastamenti, spese x abitabilità, spese notarili, legali, assicurative, spese per collaudi, arbitrati, spese su mutui, ecc.
Sapete se esiste una legge che regolamenti ( nell' edilizia popolare ) gli eventuali aumenti che posso andare incontro anche dopo essere passati dalla firma del compromesso alla consegna dell'alloggio 6 anni? In poche parole di quanto mi possono aumentare al massimo il prezzo stipulato nel compromesso?
Vi ringrazio e scusate x la lungaggine