Buongiorno cercherò di riassumere il mio caso:
luglio 2011 acquistiamo casa su carta...trattasi di villetta bifamiliare...
I lavori proseguono non senza problemi (ma si sà) e settimana scorsa iniziano a costruire la recinzione attorno la casa...
Da progetto firmato al momento del compromesso io avrei 4.5 mt davanti casa...nella realtà me ne trovo 3,5...
Mi sono lamentata e mi è stato risposto ke loro devono lasciare 5 mt di passaggio (servitù) al contadino ke ha il terreno dopo casa mia...ke cmq la strada davanti è mia...ma loro devono rimanere arretrati di 1 mt x quel motivo.
(in pratica ci sono 8.5 mt di spazio davanti casa...di cui 4,5mt "interni" al cancello e 4 di servitù...ora loro me ne hanno fatti 3.5 mt interni la mia proprietà e 5 di servitù).
A parte che questo contadino ha detto solo a voce che ha il passaggio di 5 mt...di scritto non si è trovato nulla...ma poi voglio dire...non potevano verificare prima?
Io ho un progetto firmato in un modo e nella realtà ho 1 mt in meno (per tutta la larghezza)...
Ovviamente l'impresa non vuole fare rifare il muretto+cancello e io mi trovo con 1 mt in meno di giardino (già ce n'era pochissimo)...
Loro dicono ke è un evento di forza maggiore e non potevano fare altrimenti...ma io dico....se verificavate prima facevate i progetti corretti...
Cmq sia trovo che abbiano sbagliato...o prima o dopo...
Ora non sappiamo più come risolvere questa cosa perkè spostare il cancello non si può (a detta loro) e io ho meno spazio secondo loro per forza di causa maggiore...e come sapete bene su ogni compromesso c'è scritto ke in qualsiasi momento possono essere apportate modifiche se necessarie...
Cosa ne pensate?
E' mai successa a voi una cosa simile? come avete proceduto?
Grazie
e poi almeno chiamare e dire "ragazzi...c'è un problema...venite che lo vediamo insieme" invece no...tutto imboscato...