Nello scorso mese di Ottobre, ho venduto il mio Appartamento. Dopo più di tre mesi distanza dalla data del Rogito, sono stato contattato dal nuovo proprietario il quale mi riferisce che la caldaia è rotta e di aver contattato un tecnico che gli "ha messo per iscritto" che la caldaia è vecchia e deve essere sostituita.
Per questo motivo pretende da me "in via bonaria", la metà dell'importo che dovrà sborsare per la sostituzione altrimenti si farà sentire per "vie legali". Tale pretesa sembra supportata da un consiglio dato dal suo Notaio (che ha rogitato la nostra compravendita).
Gli ho fatto notare che, fino al giorno prima, in quell'appartamento, io ci ho abitato ed era tutto funzionante e che, già prima del Rogito, gli avevo consegnato il Libretto della Caldaia nel quale è riportato l'ultimo intervento di Manutenzione Ordinaria eseguito a Ottobre 2010 (appena un anno prima).
Ovviamente sull'atto c'è riportata la famosa frase "...nello stato di fatto in cui si trova...", quindi come fa lo stesso Notaio a dirgli che può "pretendere".
A me la pretesa appare assurda, ma lui continua a disturbarmi, con la "minaccia" di "azioni legali" cosa devo fare ?