Salve,
ringrazio in anticipo chi saprà aiutarmi in merito al mio problema.
A Febbraio 2006 firmo un preliminare di vendita per l'acquisto di un appartamento in costruzione con box e cantina dalla ditta X.
Il contratto non prevedeva alcuna penale per ritardo di cosegna.
Importo complessivo 240.000 eu, caparra iniziale: 20.000
Per il rogito si opera come segue:
Dal momento che X dichiara che i lavori relativi a Box e cantina si protrarranno circa 2 mesi dopo la chiusura dei lavori dell'appartamento, si decide di separare i rogiti. Il rogito dell'appartamento per 215.000 eu avviene regolarmemente alla data concordata, nel luglio del 2006. Quello del box (25.000 eu), fissato per 2 mesi dopo, non è ancora avvenuto, perché i ritardi nei lavori si sono protratti e perdurano.
In sostanza allo stato attuale la situazione dei pagamementi è la seguente:
- 20.000 eu di caparra
- 195.000 eu tra consegna appartamento e rogito
- 25.000 eu ancora da versare.
Recentemente sono venuto a conoscenza del fatto che la ditta X non esegue direttamente i lavori per box e cantina, bensì di fatto mi vende un box e una cantina la cui costruzione è operata da una seconda ditta, Y, che sta realizzando il garage e le palazzine adiacenti alle mie.
Stando alle informazioni che circolano è probabile che Y fallisca, prima di ultimare i lavori.
Ecco il mio quesito:
se Y fallisce, X si trova nell'impossibilità di ottemperare al contratto che abbiamo stipulato. Che succede in questo caso?
In che termini posso rivalermi?
Posso richiedere 20.000 eu relativi alla caparra iniziale?
Se non cosa possa chiedere?
grazie
NB Tra le altre cose, se dovesse accadere, io sono intenzionato a contestare anche il valore dell'immobile rogitato, che senza box e cantina, in un quartiere centrale, perde molto valore e vendibilità: io infatti l'ho acquistato proprio perché dotato di box.