Aiuto per fabbricato rurale

Da come hai descritto la cosa non è molto chiaro.. da come ho capito tra parenti vi siete divisi l'eredità ma in pratica non siete andati dal notaio a fale la successione... o non sono semplicemente stati variati i nominativi al catasto ( ma in genere il notaio lo dovrebbe fare) e poi il fabbricato è rurale... intendi che non è accatastato al catasto urbano ma solo a quello terreni.... spiega megli qual'è la situazione... se no è un pò difficile dire cosa bisogna fare.. comuque la soluzione migliore è che tu ti rechi da un tecnico geometra o architetto chi di sapra dire cosa puoi e cosa devi fare..

Il problema non può essere risolto senza analizzare con attenzione tutta la documentazione possibile.

Sono troppi i calcoli da fare.

Devi cominciare con l'intervento di un professionista (geom. arch. ing.) che proporrà con esattezza le divisioni.

Il notaio infine darà tutti i consigli per non commettere errori, al fine di non ritrovarsi un ricorso da parte di uno degli eredi legittimi.

Per fortuna gli eredi sono tutti i miei zii e problemi non ce ne stanno , il fatto che non so quanto potrei spendere per un notaio o se è più agevolato fare l' usucapione,voi cosa mi consigliate di fare sapendo che problemi da parte degli eredi non ce ne stanno? poi siccome al piano di sopra dovrei ampliare, il geometra architetto o ingegnere calcolerà anche le ampliazioni nella ristrutturazione che andrò a fare?
Ma le agevolazioni del 55% optando per il risparmio energetico rientra nel mio caso ?

Ripeto, non conosciamo i presupposti, non sappiamo niente della reale situazione dei beni.

Per le ristrutturazioni non c'è alcun problema, qualsiasi dei proprietari o degli eredi potrà attivare la procedura per la detrazione, importante che fatture e bonifici siano intestati e pagati dallo stesso.

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

Potete farmi un esempio terra,terra per me che non capisco molto di irpef ? le detrazioni si applicano poi solo all' irpef o possono essere fatte anche per i mutui o qualcos' altro?
esempio se io spendo ? 50000 complessive, lo stato dovrebbe mandarmi 27500 ripartiti in 3 anni?

Ne abbiamo parlato migliaia di volte nel forum .... tutti i giorni.

Se usi il tasto "cerca nel forum" in alto alla pagina trovi tutto ciò che vuoi.

Ti ho anche detto di leggere con attenzione i link che ti ho proposto.

Comunque, se nel 2007 hai pagato fatture con bonifico per lavori ammessi alla detrazione del 55%, con la dichiarazione di quest'anno potrai indicare le cifre nel tuo 730 o Unico, se sceglierai la ripartizione in tre anni e hai sufficiente capienza Irpef (paghi sufficienti tasse) ti verrà applicata una detrazione corrispondente ad un terzo del 55% della somma totale spesa, nei prossimi due anni gli altri due terzi.

Naturalmente se la tua capienza Irpef non è sufficiente (non paghi abbastanza imposte sul reddito) perderai parte della detrazione che non riesci a scaricare, a meno che non diluisci la detrazione stessa in 10 anni anziché in soli tre.

Trovi la casella per indicare il tutto nel modello 730 che puoi compilare in questi giorni.

I Caf conoscono alla perfezione queste modalità se per te sono "ostiche" (come sembra).

Grazie molto dell' aiuto, in settimana mi recherò dai patronati , a proposito di patronati non ci avevo pensato, ma loro possono aiutarmi a redigere al meglio i moduli per le detrazioni e per il conto energia indirizzandomi sui percorsi da fare?

Da come hai descritto la cosa non è molto chiaro.. da come ho capito tra parenti vi siete divisi l'eredità ma in pratica non siete andati dal notaio a fale la successione... o non sono semplicemente stati variati i nominativi al catasto ( ma in genere il notaio lo dovrebbe fare) e poi il fabbricato è rurale... intendi che non è accatastato al catasto urbano ma solo a quello terreni.... spiega megli qual'è la situazione... se no è un pò difficile dire cosa bisogna fare.. comuque la soluzione migliore è che tu ti rechi da un tecnico geometra o architetto chi di sapra dire cosa puoi e cosa devi fare..

esattamente non siamo andati dal notaio a fare le successioni, ma ci siamo divisi l' eredità tra parenti, la zona dov' è posto il fabbricato e composta da un foglio di mappa e da una particella e l' ho visto sul catasto del mio comune di residenza.
a proposito di notaio, sto leggendo in giro che per acquistare una casa non serve per forza un notaio ma ancora non ho capito come fare
ci sono molte sentenze in giro, ma non essendo un avvocato non riesco a farne il capo del discorso

In caso di successioni o donazioni (dove non sia presente l'elemento finanziario) si può fare anche da soli.
La procedura è complicata, ma possibilissima, basta seguire le procedura ben spiegata sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
In alternativa ci si può rivolgere ad un patronato o Caf, che con una modica spesa aiutano nelle pratiche.

In caso di trasferimenti per qualsiasi altro titolo è invece necessaria l'assistenza di un notaio.

Potresti postarmi il link dove si parla appunto della guida redatta dall' agenzia delle entrate?
gli dò un occhiata, a limite poi vado dal sindacato

Sul sito: www.agenziaentrate.it trovi tutti gli aiuti che cerchi, ad esempio qui:

http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/con ... zioni.html

(Ora si può fare anche online)

Una delle prime righe che ho letto è stata questa

Sui trasferimenti di beni e diritti per causa di morte avvenuti a decorrere dal 3 ottobre 2006 è ora dovuta l'imposta sulle successioni e donazioni

ma mio nonno è morto nel 1985 pace all' anima sua, in questo caso la legge come si comporta?

per ora si può fare anche online, significa che la successione può avvenire online?

La successione, in base alla legge vigente, deve essere "aperta" entro un anno dalla morte del de cuius.

Tu devi fare un controllo.

Se non te la senti di fare tutto da solo, rivolgiti ad un patronato o ad un Caf, con pochi Euro ti fanno tutte le pratiche.

Se vi sono interessi particolari o opposizione dei coeredi, allora sarà opportuno rivolgersi ad un notaio.

Sono andato dal sidancato del mio paesino ed il funzionario mi ha detto che è la prima volta che sente dire queste cose, poi gli ho parlato del conto energia e mi ha risposto ugualmente che è sempre la prima volta che si occupano di questo, mi sa che mi devo spstare su crotone, cmq leggendo le pratiche vecchie, c'è scritto che la suddivisione dei beni è stata fatta tramite compra-vendita, ossia dice che si sono costituiti il vecchio proprietario del terreno e del fabbricato rurale (praticamente quello che il nonno gli coltivava la terra) e dall' altra tutti i fratelli della mia famiglia tra cui mio padre.
La dicitura dice:
il costituito signor pincopallo dichiara di vendere e vendere, nella piena proprieta ed a corpo, ai signor
tizio per i diritti di piena proprietà pari ad 1/7 dell' intero;
caio per i diritti di piena proprietà pari ad 1/7 dell' intero;
e cosi fino ai 7 proprietari
Poi si in dicano i soldi dei terreni e del fabbricato acquistato
dicendo che l' immobile in compravendita viene trasferito da oggi nel pieno dominioe possesso degli acquirenti con ogni diritto ecc, ecc.
In poche parole adesso i proprietari sono mio padre ed i miei zii, secondo voi cosa conviene fare per intestare la casa a me o a mio padre, premettendo che i miei zii sono tutti d' accordo e non ci sono controversie?
Scusate se mi sono dilungato

Allora le cose non stanno come hai illustrato nel tuo primo intervento, potevi specificare meglio gia dall'inizio ....

Qui non si tratta solo di "successioni, ma vista la presenza di più coeredi, sarà necessaria anche una compravendita vera e propria con l'intervento necessario del notaio.

Ho trovato solo ieri la carta della compravendita, cmq c'è da dire che noi come avevo accennato prima è stata fatta una spartizione tra familiari e noi abitiamo in questa casa da più di 15 anni ,non si potrebbe fare in modo tramite usucapione o qualcos' altro per non spendere questi 5000 euro di notaio?

Non è possibile.

Bisogna seguire le procedure.

Come ti ho gia detto, solo il notaio potrà consigliarvi la procedura più economica.