Ciao a tutti.
Sono davvero disperato e sprofondato nella disperazione più nera che esista. Mi sento derubato e la cosa proprio non mi va giù. Cerco di esporre brevemente cosa mi capita...
Ho acquistato un appartamento nel centro storico del mio paese e aperto una DIA per lavori di tramezzatura e creazione del bagno di servizio. A seguito di questi lavori che sul capitolato riportavano un importo di quasi 15000,00? mi sono visto recapitare una raccomandata da parte del comune in cui mi si chiedeva di regolarizzare il pagamento della somma di 1500,00? quali oneri concessori per opere di ristrutturazione calcolate in ragione del 10% dell'importo di computo metrico pena annullamento della DIA e eventuale perseguibilità ai sensi di legge per eventuali lavori realizzati in assenza di titolo idoneo.
Incredulo mi sono recato presso l'Ufficio Tecnico dove mi sono visto consegnare una delibera di Giunta Municipale risalente ad alcuni anni or sono in cui si deliberava che (..tra le altre cose..) si confermava al 10% per tutte le zone del PRG, la percentuale del contributo del costo di costruzione per edifici turistici, commerciali e direzionali come riportato in tabelle allegate. Inoltre mi hanno consegnato uno stralcio del DPR 380 del 2001, di preciso la Sezione II - Contributo di costruzione, Art.16 (L) - Contributo per il rilascio del permesso di costruire dove mi si faceva notare l'ultimo punto , il 10 in cui è riportato:
Nel caso di interventi su edifici esistenti il costo di costruzione è determinato in relazione al costo degli interventi stessi, così come individuati dal comune in base ai progetti presentati per ottenere il permesso di costruire. Al fine di incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente, per gli interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), i comuni hanno comunque la facoltà di deliberare che i costi di costruzione ad essi relativi non superino i valori determinati per le nuove costruzioni ai sensi del comma 6 (leggasi «comma 9» - n.d.r.).
Aggiungo per dovere di cronaca l'articolo 3, comma 1, lettera d:
d) "interventi di ristrutturazione edilizia", gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l?eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell?ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l'adeguamento alla normativa antisismica;
(lettera così modificata dal d.lgs. n. 301 del 2002).
Insomma...è giusto pagare questo "pizzo" oppure posso ricorre a qualche escamotage per evitare di pagare questa imho inutile tassa????
Spero di ricevere il vostro aiuto, approfitto per salutare tutto il forum!